Juric: “Contro il Torino mi aspetto una partita difficile”
Alla vigilia della gara contro il Torino il tecnico dell’Hellas Ivan Juric è intervenuto in conferenza stampa.
“Penso non si sia capito cosa abbiamo fatto quest’anno, è stato sottovalutato tantissimo. Non si vede quello che stanno passando squadre come il Torino, che appartengono a un’altra dimensione, anche a livello economico. È una grandissima soddisfazione: ero incazzato, ma riflettendoci dico che è il mio miglior anno da allenatore in Serie A. Dentro di me c’è moltissimo orgoglio, sono contento. Di Mourinho ho letto tutti i libri: tanti anni fa toccava argomenti di cui si dibatteva poco nel calcio. Come reagisce il cervello in certe situazioni, il metodo di lavoro. Spero torni quello di dieci anni fa, che torni ad offrire il calcio che proponeva dieci anni fa, che ultimamente non ho visto”.
Juric sul contratto
“I contratti ci sono da entrambe le parti e sono da rispettare. Poi il lavoro è un’altra roba. Quando firmi lo fai con stima reciproca, poi le cose cambiano. Però quando firmi, firmi: entrambe le parti accettano. Tony mi dice ‘Ivan, alla fine sei un impiegato come me’. Per cui faccio l’impiegato”.
Sul Torino
“È una di quello che metto tra le inspiegabili. Il valore della rosa è molto alto: da Belotti a Sanabria, hanno preso Mandragora, dietro hanno giocatori forti fisicamente. Hanno tutto, ultimamente stanno dando molto per salvarsi, quindi arriva una squadra che sicuramente vorrà fare punti. Mi aspetto una partita difficile, perché ultimamente stanno facendo bene, e con Sanabria e Mandragora hanno fatto un salto in avanti”.