Julian Alvarez un vago ricordo | Pep Guardiola esulta: colpaccio Man. City, un top player all’Etihad
Il Manchester City dimentica in fretta la cessione di Julian Alvarez: un top player all’Etihad per la gioia di Pep Guardiola.
È stata un’estate per certi versi diversa per il Manchester City, abituato a spendere e a spandere senza che nessuno toccasse i suoi gioielli. Ederson e De Bruyne, però, sono stati sul punto di salutare l’Etihad e Pep Guardiola.
Sia il portiere brasiliano sia il tuttocampista belga sono stati ammaliati dai petroldollari arabi a tal punto, secondo la stampa inglese, di aver trovato l’accordo, rispettivamente, con l’Al-Nassr di Cristiano Ronaldo e con gli ex campioni in carica dell’Al-Ittihad, spodestati dall’Al-Hilal di Milinkovic Savic.
Entrambi sono stati sul punto di lasciare il Manchester City, prima della discesa in campo di Pep Guardiola e della dirigenza Citizens. Che ha bloccato tutto non accettando entrambe le offerte dei due club sauditi.
Chi invece ha detto bye bye Manchester è stato Julian Alvarez. L’argentino non ce l’ha fatta più a essere un rincalzo, la passata stagione con più minutaggio sì ma senza essere mai preso in considerazione da Guardiola nei match clou.
Voleva essere protagonista
Julian Alvarez cercava più considerazione, voleva essere protagonista al di là delle due Premier, una FA Cup, una Champions League e un Mondiale per club, per questo ha accettato la corte dell’Atletico Madrid. L’ambizioso Atletico Madrid capace di spendere 200 milioni di euro per prendere quattro giocatori.
Di questi 200, 75 milioni di euro più bonus per un totale di 20 milioni sono finiti nelle casse del Manchester City, che ha deciso bene di investirli subito, prendendo una pedina importantissima nello scacchiere di Pep Guardiola.
Ritorno al futuro
Così il Manchester City riabbraccia Ilkay Gundogan, di ritorno dopo una stagione al Barcellona avara di soddisfazione. Accordo immediato tra il centrocampista tedesco (che ha da poco lasciato la NationalMannschaft) e il club inglese. L’intesa tra i due club sancirà il ritorno al futuro di Gundogan, che si legherà nuovamente ai Citizens per una stagione più l’opzione per quella successiva.
Pur di tornare a casa, il tedesco ha rifiutato due offerte importanti, arrivate prima dall’Arabia Saudita e poi dal Qatar. Nella prima esperienza, cominciata a giugno 2016 (quando fu pagato 27 milioni di euro dal Man City per prenderlo dal Borussia Dortmund) e terminata nella passata stagione, Gundogan è sempre stato uno dei giocatori più funzionali al gioco di Pep. Tornerà ad esserlo.