Jankto dopo il coming out: “Ora mi sento davvero libero”

Jankto dopo il coming out: “Ora mi sento davvero libero”

(Photo by JUSTIN TALLIS/POOL/AFP via Getty Images)

Jakub Jankto, vecchia conoscenza del calcio italiano con Udinese e Sampdoria, torna a parlare dopo il coming out del 13 febbraio. Una data storica per il calcio mondiale considerando che il ceco è il primo calciatore di un certo livello e nel pieno dell’attività ad aver dichiarato la sua omosessualità. Jankto ha dovuto coprire per anni una verità che sentiva dentro e che un mondo non così aperto non favoriva il suo palesarsi. Dopo quasi un mese il centrocampista ceco è tornato a parlare dell’argomento al quotidiano spagnolo Marca.

(Photo by MICHAL CIZEK/AFP via Getty Images)

Le parole di Jankto sul coming out

“Già quando avevo quattordici o quindici anni sentivo che qualcosa era diverso. Avevo rapporti con le donne, ma capivo che c’era qualcosa che non andava. Non aveva senso continuare così per tutta la vita perché tu solo vivi una volta e poi non c’è più niente. Ho deciso che non ha senso perché tutto si può risolvere.”

I momenti più difficili li ho vissuti con mia moglie, che è rimasta ovviamente scioccata dopo 26 anni insieme, e con mio figlio, che proprio grazie a Marketa ha capito e con il quale ora viviamo in armonia. Anche i miei familiari e i miei compagni di squadra mi sono rimasti vicini, dandomi forza. Ora mi sento davvero libero.”