Ivan Perisic sì: si svincola dall’Hajduk Spalato | Ora può venire sul serio in Italia
È durata pochissimo l’esperienza di Ivan Perisic in patria: l’esterno croato rompe definitivamente con l’Hajduk Spalato e ora riapre all’Italia.
Monza e Como c’entrano poco con la crisi tra Perisic e l’Hajduk Spalato. I guai tra l’esterno croato e l’Hajduk Spalato di Ringhio Gattuso hanno radici antesignane rispetto alla voglia di brianzoli e lacustri di riportare l’esterno croato in Italia dopo la bellissima esperienza all’Inter.
Non è mai scoccata la scintilla tra Ivan Perisic e Gennaro Gattuso. Le incomprensioni ci sono state dal primo momento. A nulla sono valsi i continui confronti in un agosto caldissimo. Altro che avvicinamento, ben presto si è arrivati al muro contro muro.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso alla vigilia della trasferta contro il Lokomotiv Zagabria, poi pareggiata 1-1. L’ex interista è stato escluso dalla rosa da Gattuso per motivi disciplinari. Oltre all’ex Inter, anche Emir Sahiti è stato multato dal club ed escluso per una partita di Conference League. Ma quest’ultima decisione di Ringhio il giusto.
La rabbia di Perisic diventa virale sui social. “Non voglio disturbare la tranquillità dei ragazzi e della società, attirando l’attenzione su di me. In bocca al lupo a tutta la squadra, poi potremo affrontare quello che è successo dopo”.
Retroscena e rottura
Il retroscena è di dominio pubblico: la lite tra Perisic e Gattuso esplode durante un allenamento, sul campo, si sposta palestra: all’ennesimo rifiuto di Ivan di continuare la conversazione nell’ufficio di Gattuso, scatta la reazione dell’allenatore. Che torna in palestra e rimprovera pesantemente Perisic. davanti a tutta la squadra.
“Venti giorni fa è venuto nel mio ufficio e ha detto che gli sarebbe piaciuto andarsene dall’Hajduk”. Questa la versione urbi et orbi di Gattuso. “Se un giocatore esprime il desiderio di andarsene, ciò può portare a pensieri sbagliati”.
Ritorno di fiamma
Così si arriva a fine agosto. Galliani prova a fa volare il suo proverbiale Condor negli ultimi giorni di mercato, ma la risposta è negativa. Il Como è più convincente, ma non ci sono i tempi tecnici per tesserarlo. Il mercato termine e nessuno riesce a riportare Perisic in Italia.
Ma lo svincolo dell’Hajduk Spalato cambia nuovamente le carte in tavola. Il Como, per esempio, potrebbe tornare alla carica per l’ex interista. Adesso ci sono i margini. Oppure aspettare e fare un nuovo assalto a gennaio. Chissà se anche Galliani tornerà alla carica. Quel che è certo è che Ivan Perisic non è più un giocatore dell’Hajduk Spalato: in fondo nemo profeta in patria.