Nella serata di ieri l’Italia ha scoperto quale sarà il proprio avversario nella finale di Euro 2020. A Wembley gli Azzurri sfideranno i padroni di casa dell’Inghilterra. A pochi giorni dall’atto conclusivo della manifestazione, ha parlato in conferenza stampa il centrocampista della Nazionale Marco Verratti. Ecco le sue dichiarazioni:
“Ieri sera abbiamo visto la semifinale dell’Inghilterra tutti insieme, hanno meritato questa finale. Vorremo vincere entrambi, loro giocheranno in casa, in uno stadio che conoscono bene. Sarebbe un sogno vincerla così”.
“Loro è chiaro che conoscono e sono abituati a questo clima, ma io penso che ci darà forza anche a noi. Giocare in un grande stadio, in una finale degli Europei, ci darà grandi stimoli”.
“L’Inghilterra ha subito un solo gol, è una squadra solida con un grande equilibrio ed ha meritato la finale. Ci giocheremo tutto in una partita storica per una delle due. Il penalty? È stato un rigore generoso, non l’avrei fischiato”.
“Chi gioca dall’inizio o solo un minuto dà la vita per questa squadra. In queste occasioni non c’è bisogno di caricare la gara, tutti daranno al cento per cento. C’è pressione, la squadra che ha più voglia di divertirsi, di prenderla più alla leggera, può avere un grande vantaggio”.
“Quello che sta succedendo in Italia è un qualcosa di incredibile. A volte pensi solo al calcio, non ti rendi neanche conto di quello che sta succedendo. È quello che non mi piace del calcio, tutto passa troppo in fretta, a volte non riesci a pensare neanche a una partita o a festeggiare. C’è sempre un’altra partita a cui pensare”.
“Ora siamo focalizzati sulla finale, l’entusiasmo ti fa andare oltre, vedere la gente nelle piazze, i nostri amici. Ritrovarmi qui con Insigne e Immobile dai tempi di Pescara e mai ce lo saremmo immaginati. Questo ci fa dare tutto, non ci fa avere rimpianti una volta finita la gara. Saremo in pace con noi stessi perché daremo il massimo”.
“Su Mancini mi sento di dire ciò che è sotto gli occhi di tutti, e cioè che ha fatto un grande lavoro ovunque è stato. Nel calcio basta non vincere per essere criticato, prima o poi tocca a tutti. I risultati, in questo mondo, sono la cosa più importante. Per noi ha fatto un risultato stupendo, è speciale”.
“Il Mister ci ha dato fiducia quando era persa a causa dei risultati, per delle situazioni spiacevoli. È stato l’allenatore perfetto per ritrovare questo entusiasmo, per tornare a farci sorridere in mezzo al campo. E i risultati gli hanno dato ragione, sono 33 partite che non perdiamo”.