L’Italia di Spalletti è ancora in una fase di piena forgiatura dopo i primi due impegni di qualificazione ai prossimi europei, e il ct toscano, da buon alchimista, sta già pensando a delle nuove soluzioni da integrare nelle partite di ottobre. Il pareggio contro la Macedonia e la vittoria contro l’Ucraina hanno dato tanti segnali positivi e non, ed ora sarà necessario lavorare su quelle che sono state le maggiori lacune evidenziate dagli azzurri, in modo da poter trovare maggiore equilibrio ed efficacia. Per l’attacco l’ex tecnico del Napoli sta pensando ad un possibile ritorno di Moise Kean, con cui ha avuto un lungo colloquio nella giornata di ieri, mentre per la difesa gli occhi del commissario tecnico sono puntati su Alessandro Buongiorno, gioiello del Toro.
La soluzione Kean nasce dall’esigenza di trovare un’alternativa efficace a Ciro Immobile, apparso in difficoltà nonostante la rete segnata alla Macedonia. Gli azzurri dispongono anche di Mateo Retegui ma Spalletti ha bisogno di piu soluzioni per trovare l’amalgama giusta, e di conseguenza la convocazione di Kean appare molto probabile. L’attaccante bianconero potrebbe quindi tornare a vestire la maglia della Nazionale dopo ben due anni dall’ultima volta, ma le novità non finiscono qui. Il nuovo ct azzurro sta infatti ragionando concretamente sulla convocazione di Alessandro Buongiorno, autore di una crescita importantissima negli ultimi anni con la maglia del Torino.
Gli azzurri affronteranno a ottobre Malta e Inghilterra, due impegni che si riveleranno probabilmente decisivi per il cammino verso Euro 2024, motivo per il quale c’è bisogno di aggiustare diversi aspetti il prima possibile. Attualmente la Nazionale si trova a quota 7 punti nel girone, condivisi sia con Ucraina che Malta – sebbene queste abbiano una partita in più – e di conseguenza appare fondamentale vincere le prossime partite, in modo da avere maggiori possibilità di passare il turno.