Italia, Spalletti: “La partita di domani ci dirà a che livello siamo”
Il tecnico della Nazionale, Luciano Spalletti, presenta in conferenza stampa il match di domani contro l’Inghilterra: ecco le sue parole.
Ecco le dichiarazioni di Luciano Spalletti nella conferenza stampa di presentazione del match contro l’Inghilterra, valido per le qualificazioni a EURO 2024.
Italia, la conferenza stampa di Luciano Spalletti alla vigilia del match contro l’Inghilterra
Le prime risposte della squadra
“Noi abbiamo fatto di tutto per avere delle risposte importanti. Vogliamo giocare un calcio libero, di fluidità, personalità e modernità, che sia al passo con i tempi”.
Sulla finale tra Italia e Inghilterra dei precedenti europei
“Come tutti quella finale ero li a vederla, è stato un momento storico incredibile, meraviglioso per chi lo ha vissuto e ne è stato protagonista. Qualsiasi tipo di paragone sarebbe ingiusto, perché resterà sempre qualcosa di unico. Magari quella partita ci potrà ispirare per costruire la nostra di storia, vogliamo renderla la nostra carta d’identità. Domani scenderemo in campo e sarà la realtà a dirci a che punto siamo”.
Sull’asset dell’Inghilterra
“Penso che loro siano molto bravi a cambiare a partita in corso. Dal 4-2-3-1 al 4-3-3. Il segreto per fare dei grandi risultati non risiede in un solo elemento, ma in tutta una serie di cose che hai preparato. Noi non vogliamo giocare il calcio che capita, vogliamo costruire qualcosa, e giocare in base a come ci prepariamo. Per questo con Gravina oggi ho parlato della possibilità di lavorare e tenersi in contatto anche durante la macro sosta tra novembre e marzo”.
Sull’importanza della fase di possesso
“Tutto dipenderà da quel fattore, si. Se noi riusciamo a tenere la palla più di loro abbiamo più possibilità di vincere la partita. Poi ovviamente c’è chi preferisce non concedere lo spazio alle spalle dei difensori e contrattaccare a campo aperto, ma il calcio di oggi dice che vince chi tiene di piu la palla, ed io sono d’accordo su questo aspetto”.
Su Scamacca
“Si, domani potrebbe essere anche la partita di Scamacca”.
Sul livello attuale dell’Italia
“Io credo che l’Italia sia una nazione sempre in grado di fornire risorse che ti consentano di giocartela con tutti, a prescindere dai momenti poco positivi. Io non chiedo niente di meglio di ciò che ho a disposizione per la partita di domani. La squadra si è allenata bene in settimana, i ragazzi erano tutti sul pezzo”.