Italia, Spalletti in pole per il dopo Mancini: un solo ostacolo da superare
Gabriele Gravina, presidente della FIGC, è pronto a voltare pagina per quanto riguarda la guida della Nazionale dopo il terremoto di ieri innescato dalle dimissioni a sorpresa di Roberto Mancini. Come riportato dal Corriere dello Sport, il prescelto è Luciano Spalletti, ex Napoli fresco vincitore dello scudetto. Contattato già nella serata di ieri, l’ex Roma ha dato la sua disponibilità di massima per un progetto triennale che contempi sia il prossimo Europeo sia il Mondiale del 2026. Da risolvere c’è però la questione della penale con il Napoli.
Italia, tutto su Spalletti: c’è il nodo clausola
Al momento della separazione dal Napoli, Aurelio De Laurentiis ha inserito una clausola da 3 milioni (2.8 per la precisione) valida per tutti i club italiani che volessero ingaggiare Spalletti nella stagione 2023-2024. La clausola vale anche per la Nazionale Italiana e proprio per questo, visto che la FIGC non intende pagarla, da ieri sono al lavoro le rispettivi diplomazie per permettere a Spalletti di liberarsi gratis. Sono ore calde.