Italia-Spagna, è la notte della storia per gli azzurri
Stanotte è la notte. L’Italia intera si ferma ed è pronta a sognare, soffrire e chissà, gioire assieme ai 26 azzurri che alle 21 scenderanno in campo a Wembley per la semifinale di Euro2020. Gli avversari? Sono gli stessi che nel 2012 e prima nel 2008 ci hanno inflitto delusioni enormi. Il rigore di Totò Di Natale parato da Casillas 13 anni fa ancora ci fa male mentre la lezione di calcio ricevuta quattro anni dopo ce la siamo presa e portati a casa. Adesso l’Italia è un’altra nazionale, tutti la definiscono più “spagnolizzata” per come gioca e c’è chi addirittura dà gli azzurri favoriti. Non sbagliamoci: la Spagna è una grande squadra, forse non la più esaltante Nazionale spagnola degli ultimi anni, ma è sempre difficile trovare nuovi Iniesta o Xavi. Il ricambio generazionale c’è stato e, vuoi un po’ per fortuna e un po’ per bravura, ora le Furie Rosse sono a un passo dalla finale.
Qui Italia
L’Italia avrà il sostegno di 60 milioni di italiani da casa e di 10mila a Wembley. Mancini non dovrebbe stravolgere l’11 azzurro che fin qui ha fatto non bene, benissimo. Ovviamente l’unica novità è legata ad Emerson Palmieri che giocherà a sinistra in difesa al posto dell’ahimè infortunato Leonardo Spinazzola. Confermato Ciro Immobile che dovrebbe spuntarla su Belotti nonostante le tanti voci e i mugugni intorno all’attaccante della Lazio. Intoccabili i tre centrocampisti oltre a Insigne. Anche Chiesa dovrebbe ripartire titolare a scapito di Berardi ma questo lo scopriremo solo a ridosso dell’inizio.
Italia (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Bonucci, Chiellini, Emerson; Barella, Jorginho, Verratti; Chiesa (Berardi), Immobile, Insigne.
Qui Spagna
Anche la Spagna dovrebbe confermare in blocco la squadra che fin qui ha convinto. In difesa il ballottaggio per Luis Enrique è tra Laporte e Garcia ma dovrebbe spuntarla il primo ricomponendo il duo centrale mancino con Pau Torres. Centrocampo confermato con Busquets, Pedri e Koke. Davanti, al posto dell’infortunato Sarabia, dentro Dani Olmo.