Italia: Pellegrini o Barella a centrocampo?
Contro l’Irlanda del Nord, per completare il centrocampo costituito da Verratti e Locateli, Roberto Mancini ha optato per schierare Lorenzo Pellegrini come mezz’ala di destra. Nicolò Barella, arrivato soltanto mercoledì nel ritiro azzurro, ha avuto spazio a gara in corso.
Pellegrini o Barella?
Pellegrini non ha fatto male così come neanche l’ex Cagliari, ma Mancini sarà chiamato ad una scelta in vista dell’europeo. Marco Verratti e Jorginho sembrano infatti essere totalmente inamovibili per il commissario tecnico della nazionale e di conseguenza Pellegrini e Barella si giocano il posto. I vari Sensi, Pessina e Castrovilli potranno tornare utili a gara in corso o in altre occasioni, mentre Locatelli sarà il vice Jorginho.
Se Pessina potrà diventare utile magari anche in cabina di regia, come visto ieri sera, Castrovilli e Sensi saranno destinati a fare da sostituti ai due calciatori sopra citati. Al momento Mancini non ha ancora le idee chiarissime e per prendere una scelta definitiva aspetterà quasi sicuramente le settimane precedenti all’europeo. Adesso è giusto sperimentare e soprattutto cercare di capire come utilizzare al meglio i due calciatori.
La questione infatti è soprattutto tattica visto che, per valore totale, entrambi i ragazzi sono molto validi. Barella garantisce senza dubbio maggiore quantità in fase di non possesso, ma ultimamente sembra essersi specializzato anche nell’inserimento, cosa che con Berardi ed Insigne in campo ad esempio potrebbe essere sicuramente utile. In caso contrario invece, con l’inserimento di Chiesa ad esempio, Pellegrini potrebbe diventare importante per inserire ancora maggiore qualità nella mediana azzurra, dando un’alternativa concreta in fase di possesso a Marco Verratti.
Dunque, in pratica, una sorta di 50 e 50 da giostrarsi di partita in partita, in base anche all’avversario che si dovrà affrontare e alle altre scelte che il ct deciderà di fare.