Italia, Mancini convoca Retegui. Schelotto: “Ha personalità e potenza”
Continua a far parlare di sé Mateo Retegui, attaccante del Tigre classe 1999 convocato da Mancini per i prossimi impegni della Nazionale. Della scelta del commissario tecnico ha parlato anche Guillermo Barros Schelotto, che lo ha fatto debuttare nel Boca Juniors.
Schelotto, le parole su Retegui
Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Schelotto, con un passato anche in Italia a Palermo, ha commentato così la scelta di Mancini su Retegui. Queste le sue parole: “Ha molta personalità, viene da una famiglia con buona educazione, base solida, ha capacità di adattarsi e si sta preparando per questo passo. L’Italia, al di là di Immobile, non ha un 9 come Retegui. E credo che questa convocazione gli aprirà le porte anche per un club europeo, qui ho sentito parlare del Milan. È un 9 di potenza: per l’Italia sarà ottimo, può tranquillamente giocarsela per il fisico che ha e per la grinta. Un goleador e in Italia non ce ne sono con le sue caratteristiche: ricorda Simeone del Napoli con più garra, oppure il Luca Toni del 2006“.