Ai microfoni di Rai 1 sono intervenuti anche Giorgio Chiellini, capitano dell’Italia, e Leonardo Bonucci. Entrambi hanno voluto dimostrare la propria gioia per il traguardo raggiunto e le emozioni che stanno vivendo con i loro compagni di squadra.
Chiellini ha infatti affermato: “Stiamo cominciando a realizzare ma credo ci vorrà tempo. Abbiamo vissuto emozioni incredibili, è solo l’inizio di qualcosa di speciale che non pensavo mai di riuscire a trovare nella mia carriera. Abbiamo capito che potevamo farcela nell’Europeo dopo l’amichevole con la Repubblica Ceca. Vincere così facilmente 4-0 in amichevole significa qualcosa di speciale. Siamo stati bravi e fortunati. Questa vittoria ci ha restituito qualcosa dal passato“.
Ha proseguito in seguito parlando del grande lavoro svolto con il gruppo dal ct Roberto Mancini: “Ha iniziato a parlare di sentimenti e ci ha trasmesso sempre fiducia e serenità già dal primo giorno in cui è arrivato. È stato tutto un crescendo“.
Subito dopo il capitano azzurro, sono arrivate le dichiarazioni del suo compagno fidato del reparto difensivo. Bonucci ha così parlato del suo gol decisivo contro l’Inghilterra: “Ero al momento giusto nel posto giusto, sono stato fortunato. Ci mancava quel centimetro ma da lì ci abbiamo creduto fino a portarla a casa. La dedica va a chi ci ha lasciati in questo anno e mezzo. Tra tanti campioni, come fatto per Astori, voglio fare una dedica speciale a Paolo Rossi, un grande uomo. La coppa è per lui e gli italiani che hanno sofferto“.
Il difensore ha infine parlato anche della rabbia espressa nei confronti degli inglesi: “Hanno fischiato l’inno, pensavano di averla portata a casa. Questo, a me e al vecchietto là (Chiellini, ndr) non ha fatto altro che far crescere la cattiveria. Soddisfazione personale per me e Giorgio, che non sempre siamo stati elogiati quanto meritavamo“.