Italia, il pareggio complica il girone: con l’Ucraina è già decisiva
Con l’Ucraina è già decisiva per l’Italia. L’1-1 con la Macedonia complica notevolmente la strada degli azzurri verso Euro 2024. Martedì a San Siro Spalletti è al dentro o fuori.
Il deludente pareggio a Skopje rovina il debutto di Luciano Spalletti e complica notevolmente la strada dell’Italia verso Euro 2024. Il gol di Ciro Immobile aveva illuso gli azzurri che però si sono fatti raggiungere dalla Macedonia e da Bardhi. Un solo punto portato a casa dunque e la situazione nel girone di qualificazione si complica. 4 punti nelle 3 partite giocate finora. Battuta solo Malta, sconfitta con l’Inghilterra e il pareggio di ieri. La prossima è contro l’Ucraina, reduce dall’1-1 contro gli inglesi. E sarà già una sorta di dentro o fuori.
Italia, con l’Ucraina è già decisiva: serve una vittoria o Euro 2024 si allontana
Inghilterra 13, Ucraina 7, Italia e Macedonia 4, Malta 0. Questa è la situazione nel girone C, con gli azzurri che però hanno due gare in meno rispetto agli inglesi e una rispetto agli ucraini. Che martedì saranno di scena al Meazza per una sfida dal sapore di dentro o fuori o quasi. La squadra di Rebrov, come detto, ha una gara giocata in più ma ha già affrontato due volte l’Inghilterra, la più forte del gruppo e già in fuga. Dunque, a San Siro Spalletti non può sbagliare perché anche un pareggio obbligherebbe l’Italia a dover sperare in un favore proprio della Macedonia a metà ottobre e a dover vincere con l’Ucraina il 20 novembre. Sempre che gli azzurri vincano le prossime gare, inclusa quella di Wembley del 17 ottobre.