Il portiere della Nazionale Italiana Gianluigi Donnarumma è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match contro Malta, in programma domani sera e valido per le qualificazioni ai prossimi campionati europei.
Giorni complicati in Casa Italia, a causa della complessa inchiesta sul calcio scommesse che ha coinvolto oltre al bianconero Nicolò Fagioli, anche i due Nazionali Nicolò Zaniolo e Sandro Tonali, con entrambi i giocatori che sono stati costretti a lasciare il ritiro di Coverciano. In questo clima difficile c’è però da pensare all’importante partita di domani contro Malta.
“Non è stato un periodo facile, ma tutto questo non intaccherà la squadra o il nostro percorso. Noi dobbiamo solo pensare ad allenarci bene, a giocare e pensare a fare il meglio per la partita di domani. Siamo pronti a dare tutto per vincere, abbiamo il morale alto“.
“A Bari provo sempre molto emozioni, è sempre bello tornare qui dove ho esordito con la Nazionale. Il mio obiettivo è allenarmi al massimo ed essere a disposizione di squadre e mister. Io cercherò di impegnarmi al meglio, poi non so dove potrò arrivare. Il paragone con Buffon? Parliamo di in portiere che è stato tra i migliori e che ha fatto la storia, ma lavorerò per raggiiungere il suo livello“.
“La fascia di capitano è un grande orgoglio, come lo è indossare l’Azzurro. Noi abbiamo l’obiettivo di vincere più partite possibili e seguire le direttive del Mister. Ci alleniamo al massimo, con il pensiero rivolto partita per partita. Domani sarà difficile, dovremo avere la giusta mentalità per prenderci vittoria e 3 punti. Solo dopo potremo pensare all’Inghilterra“.
“Ringrazio sempre Mister Spalletti per le belle parole che ha per me. Uno può avere talento, ma poi deve essere allenato. Puoi sempre crescere e migliorare con il lavoro. Migliorare se stessi è la cosa più importante che uno può fare. Devo dire grazie anche ai miei compagni che mi supportano anche nei momenti più difficili“.
“Io mi alleno sempre al massimo, poi la decisione su chi schierare in porta spetta al Mister. Come detto io dò tutto me stesso e sono sereno, poi è il CT che fa le scelte“.