Italia, contro l’Ucraina si cambia volto: le mosse di Spalletti
L’Italia sarà impegnata domani a San Siro nel delicatissimo match contro l’Ucraina, che potrebbe decidere le sorti degli azzurri nel cammino verso Euro 2024. Il pareggio ottenuto contro la Macedonia del Nord ha infatti complicato terribilmente la situazione di classifica degli azzurri, che risultano essere, al momento, ben distanti dal primo posto nel girone e costretti a vincere per non perdere l’ennesimo grande treno di questi ultimi anni. La prima di Spalletti ha però evidenziato diversi elementi interessanti, che stanno spingendo e spingeranno il tecnico toscano ad apportare alcuni cambiamenti in termini di formazione. Alcuni calciatori azzurri non hanno infatti convinto, e per questo motivo potrebbero arrivare delle chances importanti per chi non ha giocato sabato. Ma chi giocherà contro l’Ucraina? E chi resterà fuori?
Italia, contro l’Ucraina spazio ad alcuni volti nuovi: le mosse di Spalletti
Partendo dalla porta, è difficile immaginare che Gigio Donnarumma possa perdere subito il posto, nonostante le tante accuse arrivate dopo il gol di Bardhi, che ha permesso alla Macedonia di acciuffare gli azzurri e costringerli al pari. Tuttavia non va totalmente esclusa una potenziale titolarità di uno tra Guglielmo Vicario ed Alex Meret, attualmente i due portieri di riserva della Nazionale. Per quel che riguarda il reparto difensivo l’unica certezza è Alessandro Bastoni, che prenderà regolarmente il suo posto al centro, affiancato probabilmente all’atalantino Scalvini, dato che Mancini ha lasciato il ritiro.
Sulle corsie esterne la lineup potrebbe essere la stessa di sabato, ma occhio a Biraghi sulla sinistra, che potrebbe avere un’occasione. A centrocampo potrebbe essere sacrificato Sandro Tonali per far spazio a Davide Frattesi, mentre Barella e Cristante potrebbero mantenere la titolarità, a meno che Spalletti non decida di sfruttare l’ex Milan come mediano ed utilizzare, di conseguenza, il duo interista come mezze ali. In attacco non ci sarà Matteo Politano, che è stato tra i meno convincenti della prima uscita, ma al suo posto giocherà probabilmente Riccardo Orsolini, la cui convocazione mancava da tre anni.