Bonaventura non è stato convocato dall’Italia per gli Europei, e l’agente va durissimo contro Spalletti: “Non è stata solo la sua volontà”.
Una scelta inaspettata quella della non convocazione di Giacomo Bonaventura agli Europei. Il centrocampista della Fiorentina non è stato inserito nella lista dei giocatori che partiranno con la Nazionale Italiana per la Germania in occasione di EURO 2024. L’esclusione ha perplesso molti, compreso il giocatore stesso e il suo agente.
Il procuratore di Bonaventura, Enzo Raiola, ha parlato ai microfoni di Tuttosport per dire la sua sulla scelta di Luciano Spalletti, non esimendosi dal far critiche al tecnico. “È una doccia gelata per l’annata di Jack e i risultati ottenuti dalla Fiorentina. Ha fatto bene a livello personale, alle spalle ha una grande carriera, si è ripetuto con otto reti in stagione e tra poco disputerà un’altra finale europea. Io resto tifoso dell’Italia e spero che gli azzurri possano vincere il torneo, ma è inspiegabile che Jack non faccia parte della spedizione azzurra“.
Come detto in precedenza Bonaventura e il suo agente non riescono a spiegarsi il motivo della scelta di Luciano Spalletti. Enzo Raiola ha commentato così la non convocazione del suo assistito ai microfoni di Tuttosport.
La scelta di Spalletti: “Non riesco a decifrarla. Secondo me l’esperienza di Bonaventura sarebbe stata importante, come le sue qualità. Reputo il ct una persona di livello, sono però convinto che la decisione di non convocarlo non sia tutta e solo frutto della sua unica volontà. Magari sbaglio, ma resta un mio pensiero. Non voglio entrare nel merito, resta una mia idea. Però conoscendo l’umanità di Spalletti e il grande allenatore che è, mi sembra proprio strana questa non convocazione di Bonaventura. Poi non voglio menzionare altre situazioni e chi sia stato chiamato al suo posto. Il ct ha sempre parlato bene di lui, tanto che Jack si aspettava di andarci all’Europeo. Gli è stato tolto un sogno, il ragazzo ci è rimasto male”.
La reazione di Bonaventura: “Era esterrefatto. Poi lui è un ragazzo talmente intelligente e capace che ha già disputato una grande partita con la Fiorentina contro il Cagliari. Ha dimostrato di essere un campione, azzerando in quei 90’ la grande delusione subita. Parliamo di un professionista al 100%, uno che eccelle sia in campo, che fuori”.
L’agente di Bonaventura ha anche rivelato un retroscena di mercato del mese di gennaio. Il centrocampista infatti era molto vicino alla Juventus nel mercato invernale.
La Juve a gennaio: “Sì, esisteva questa possibilità. Poi abbiamo stretto un patto con la Fiorentina per rimanere almeno sino a fine stagione. Ci rivedremo dopo la finale di Conference League e decideremo tranquillamente il futuro. Gli auguro di conquistare un meritato trionfo europeo”.
La situazione alla Fiorentina: “Negli ultimi mesi è mancato Joe Barone, un avvenimento che ha scosso tutti. Quando Jack era stato in nazionale negli Usa, era rimasto qualche giorno in più lì per commemorare una persona alla quale teneva molto. Sa, era stato lui a volerlo fortemente a Firenze”.