L’Italia pareggia 2-2 contro il Belgio nel match valido per la terza giornata della fase a gironi della Nations League nel Gruppo B – Lega A. Azzurri super e dominanti nel gioco per mezzora all’Olimpico, dove vanno in doppio vantaggio con il gol lampo di Cambiaso e il raddoppio di Retegui. Poi l’ingenuità di Pellegrini costa il rosso e l’inferiorità numerica al 40′. I Diavoli Rossi accorciano subito con De Cuyper e pareggiano all’ora di gioco con Trossard.
C’è del rammarico e il sapore dell’occasione sprecata alla fine del pareggio per 2-2 contro il Belgio. Un’ottima Italia e anche spettacolare fino a che ha potuto mantenere la parità numerica in campo, ha poi dovuto resistere e difendersi e proteggere un pari comunque prezioso, che tiene la formazione di Spalletti in vetta alla classifica del proprio girone a quota 7 punti.
Il CT della Nazionale dà continuità tattica e di uomini rispetto agli ottimi risultati visti nella precedente Sosta e conferma in toto l’11 vittorioso contro la Francia a settembre. Pronti via e l’Italia va subito in vantaggio dopo nemmeno 80 secondi di gioco. Combinazione sul lato sinistro con Pellegrini che di prima libera la corsa in spazio aperto di Dimarco sulla corsia mancina. Rasoterra tagliente dell’esterno dell’Inter a pescare l’inserimento dall’altro lato di Cambiaso, che da pochi passi batte in tap in Casteels per l’1-0.
Una grande Italia che domina il gioco e il possesso palla e dà seguito alla crescita di attitudine e di meccanismi di gioco visti contro Francia e Israele. Gli Azzurri sono compatti, fanno un palleggio di qualità ed efficace e mettono in difficoltà un Belgio piuttosto disorganizzato soprattutto sulle corsie laterali, dove Dimarco sulla sinistra si rivela un fattore decisivo come arma offensiva aggiunta. I Diavoli Rossi non riescono a contenere l’esuberanza dell’Italia che al 24′ trova il 2-0. Apertura fantascientifica di prima col sinistro di Dimarco che con un passaggio illuminante taglia in due la difesa del Belgio e trova nuovamente dalla fascia opposta Cambiaso. Il laterale della Juventus rientra sul mancino e impegna Casteels, che respinge male e non può nulla sulla facile ribattuta di Retegui che firma il 2-0. Partita in controllo totale degli Azzurri, che sono pericolosi in fase offensiva e non rischiano niente in difesa grazie ad un pressing ordinato e ad una riconquista del pallone efficace.
Poi al 40′ il turning point negativo della partita. Entrataccia di Pellegrini su un avversario da dietro che costa il rosso diretto al trequartista della Roma e che lascia l’Italia in dieci. Sulla punizione successiva il Belgio dimezza lo svantaggio con un gran gol di De Cuyper, che con un mancino potente dai 20 metri trafigge Donnarumma.
Sotto di un solo gol e in superiorità numerica il Belgio riacquista fiducia e forza tecnica e la partita per l’Italia cambia in peggio, con gli Azzurri costretti ad un secondo tempo di sofferenza e di minor pericolosità offensiva. La Nazionale si mantiene comunque ordinata e non si disunisce, ma subisce il gol della rimonta al minuto 61 da corner con un gol da distanza ravvicinata di Trossard, che approfitta della sponda aerea di Faes. Finisce 2-2 all’Olimpico con un’Italia nettamente superiore al Belgio per i primi 30 minuti e che poi ha saputo resistere in un match che si è reso complicato.