Questa sera l’Italia scenderà in campo per affrontare la Lituania nella terza partita valida per le qualificazioni verso il Mondiale 2022, che si terrà in Qatar. Una partita dove la compagine di Mancini non può commettere assolutamente passi falsi, importante dunque per la classifica ma anche per altri aspetti.
In particolare, saranno 90 minuti determinanti per le sorti di diversi calciatori in vista di Euro 2021. Questa sera ci sarà spazio per chi fin qui ha giocato poco, per qualche esperimento e sicuramente anche per qualche debutto. Diversi calciatori saranno chiamati a staffette o a cambi ruolo per chiarire le idee del commissario tecnico, che naturalmente però non vuole cali di concentrazione rischiando di non conquistare tre punti che, sulla carta, sono più che abbordabili.
Dalla difesa passando per il centrocampo e arrivando all’attacco, in tutti i reparti ci sarà spazio per vedere volti nuovi, ma in questo caso ci focalizziamo sulla difesa e più in particolare sul ruolo di difensore centrale. In vista di Euro 2021 il pacchetto difensivo sembra essere ormai quasi completo: al netto di eventuali infortuni, Bonucci, Chiellini, Acerbi e Romagnoli sono sicuri del posto. Resta da capire chi sarà il quinto centrale, quello di scorta.
Senza nulla togliere a Toloi, alla prima convocazione con la nazionale italiana in questa sosta, a giocarsi il posto saranno Mancini e Bastoni, già da questa sera. Probabile che con la Lituania si dividano i minuti in campo, dando al ct la possibilità di fare una scelta definitiva. Bastoni è più qualitativo di Mancini, ma il difensore giallorosso è senza dubbio più fisico. Il capitolino è probabilmente il più diverso, il nerazzurro invece (per modo di giocare e propensione all’impostazione) ricorda sia Bonucci che Acerbi. Inoltre, Bastoni sarebbe il quarto difensore su cinque di piede mancino, dettaglio che il tecnico tiene comunque in considerazione.
Stasera potrebbe essere la serata decisiva per confermare o ribaltare l’idea di Roberto Mancini, al momento non ancora definitiva.