Italia-Albania, Spalletti: “Poco cattivi. Dovevamo fare di più”

Italia Albania Spalletti

(Photo by Ina Fassbender, Gettyimages) Calcioinpillole.com

Il Commissario Tecnico della Nazionale Luciano Spalletti è intervenuto ai microfoni di RAI Sport al termine della vittoria per 2-1 dell’Italia sull’Albania, nel match valido per la prima giornata della fase a gironi di EURO 2024. 

Una vittoria sofferta ma importantissima. Buona la prima per l’Italia, che parte alla grande nella sua avventura ad EURO 2024 battendo 2-1 in rimonta la formazione albanese. Inizio terrificante degli Azzurri, che vanno sotto dopo 24 secondi con il gol realizzato da Bajrami ma hanno una reazione da grande squadra, riuscendo a ribaltare gli avversari con le reti di Bastoni e Barella ai minuti 11 e 16.

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(Photo by Ina Fassbender, Gettyimages) Calcioinpillole.com

Italia-Albania, le parole di Spalletti dopo la vittoria all’esordio all’Europeo: “Siamo stati poco cattivi, serviva fare scelte diverse per creare più occasioni”

Un successo che manda l’Italia in testa al Gruppo B assieme alla Spagna a quota 3 punti. Proprio le Furie Rosse (che nel pomeriggio ha strappazzato 3-0 la Croazia), saranno i prossimi avversari degli Azzurri giovedì 20 giugno. Di seguito le parole del CT Spalletti in merito al successo contro l’Albania.

Si sono viste tante cose buone, ma che devono poi portare da qualche parte. Perché se si fanno cose che sono fini a sè stesse, poi non servono a niente. Avevamo la possibilità di fare più gol, ma invece non siamo riusciti a prendere quella direzione di poter finalizzare l’azione. Abbiamo costruito molto, ma poi nel momento di poter puntare la loro difesa siamo spessi indietreggiati. Invece dovevamo avere la forza di chiudere l’azione, abbiamo cambiato troppo spesso idea e troppo velocemente“.

Barella? Questa è una Nazionale che può fare a meno di chiunque, perché siamo tutti forti. Noi non dipendiamo da un giocatore. Questo è un modo sbagliato per vedere la squadra, e ogni volta che mi direte così, io dovrò rispondere in questo modo“.

Nel secondo tempo loro hanno dovuto provare a reagire perché erano sotto, noi invece non abbiamo fatto molto, anche se potevamo avere più spazi, ma siamo stati assorbiti dalla loro difesa. Non abbiamo saputo aggirare il loro pressing e andare poi in area. A volte ci viene di fare le cose troppo facili, mentre dovevamo essere più cattivi e tignosi e creare quelle situazioni che poi portano a fare gol“.