Io dico no: trattativa saltata e affare in fumo | Ha deciso De Laurentiis
Ultimi giorni di mercato anche in casa Napoli: quello che sembrava un affare fatto è sfumato per volere di De Laurentiis.
Continua la stagione altalenante del Napoli. Dopo aver perso la finale di Supercoppa italiana contro l’Inter in Arabia Saudita subendo il gol decisivo nel recupero a pochi minuti dai calci di rigore da parte di Lautaro Martinez, i partenopei si sono rituffati in campionato con lo 0-0 contro la Lazio.
Allo stadio Olimpico di Roma, la squadra di Walter Mazzarri è riuscita a portare a casa un punto, ma il bicchiere non può essere visto mezzo pieno perché nel corso dei 90 minuti gli azzurri non sono riusciti ad effettuare nemmeno un tiro nello specchio della porta difeso da Ivan Provedel.
La classifica dice 32 punti in 21 gare che valgono il nono posto. Il Torino si è avvicinato a -1, la Roma e soprattutto l’Atalanta quarta si sono allontanate e in chiave qualificazione alla prossima Champions League complica il cammino.
Napoli, si cercano rinforzi sul mercato
Sono arrivati in maniera ufficiale Pasquale Mazzocchi, Cyril Ngonge, Leander Dendoncker e Hamed Junior Traorè. Quattro colpi per rinforzare la squadra Campione d’Italia. Ne manca uno, come annunciato da Aurelio De Laurentiis.
Il presidente napoletano aveva infatti parlato di cinque rinforzi in totale in questa sessione di mercato invernale. Occhi sulla difesa in particolare, con un paio di obiettivi che sono però sfumati. Piaceva molto Radu Dragusin, ma è finito al Tottenham. Poi si era virati su Nehuen Perez dell’Udinese, ma anche quest’ultimo non finirà alla corte di Mazzarri.
Mercato Napoli, salta l’arrivo di Nehuen Perez
Sembrava tutto fatto, con l’accordo raggiunto fra Napoli e Udinese per una cifra totale attorno ai 18 milioni di euro. In questi giorni il giocatore si sarebbe recato a Villa Stuart per svolgere le visite mediche e firmare il contratto. Niente di tutto ciò però, perché Perez non vestirà azzurro.
Come racconta TMW, è stato direttamente De Laurentiis a bloccare tutto. La cifra pattuita è stata considerata troppo alta e le difficoltà a piazzare altrove Ostigard, che comunque ha l’apprezzamento di Mazzarri, hanno frenato il tutto. Dunque, a meno di stravolgimenti, la difesa del Napoli rimarrà così.