Inzaghi ricostruisce il muro Inter. Marotta gli dà una bella mano | Scelte drastiche anche in uscita
Il pari di Genova lancia segnali ben precisi. Inzaghi chiede rinforzi in difesa. Marotta ha scelto gli ultimi movimenti in entrata e in uscita.
Meglio prevenire che curare. Il proverbio ad hoc nella settimana post 2-2 di Genova. Al di là degli errori individuali di Sommer e Bisseck, a Simone Inzaghi non è affatto andato giù l’atteggiamento del reparto difensivo nerazzurro.
Quel senso di insicurezza mostrato al Ferraris ha confermato gli scricchiolii di un muro non più saldo come nelle passate stagioni, manifestato peraltro già nel pre-season. In una sola partita di campionato la squadra di Simone ha incassato le stesse reti prese in sei nella passata annata.
Va bene gli errori individuali, possono capitare. Ma le avvisaglie generano preoccupazioni, Simone Inzaghi, sempre attento a questa situazioni, lo ha detto a chiare lettere alla squadra mercato nerazzurra. Serve rinsaldare e ringiovanire al tempo stesso.
L’Inter non può affidarsi solo ed esclusivamente su Francesco Acerbi e Stefan de Vrij, uno prossimo a 37 anni, l’altro ai 33. Serve unire il vecchio con il nuovo, la garanzia di chi offre certezze ma non può essere l’unica. Da qui le scelte drastiche di Marotta, votate a tappare i buchi in difesa, piuttosto che pensare al reparto offensivo.
Chi resta e chi va
Già perché là davanti sono in tanti, per certi versi troppi pensando all’imminente ritorno di Taremi. Così Arnautovic resterà, principalmente per un volere dell’austriaco di voler dimostrare le sue qualità in nerazzurro.
A differenza di un Correa che continua ad andare a sprazzi e a non convincere, l’oggetto preferito dei fischi dei tifosi nerazzurro. L’unica motivazione perché il Tucu è ancora all’Inter va inquadrata nella mancanza di vere offerte.
La priorità
In attesa di eventuali nuove piste per la cessione di Correa, Marotta ha intenzione di ascoltare le esigenze di Simone Inzaghi, serve un difensore, giovane ma talentuoso da lanciare nelle rotazioni dell’allenatore della Beneamata. Occhi puntati su Tomas Palacios, difensore argentino dell’Independiente Rivadavia in prestito dal Talleres, da cui è stato riscattato.
L’offerta dell’Inter, secondo Gazzetta dello Sport è di 6,5 milioni di euro più bonus: filtra ottimismo anche perché è lo stesso giocatore che sta premendo per trasferirsi in Italia. L’eventuale arrivo di Palacios completerebbe il reparto difensivo e, al netto di Correa, l’intera rosa a disposizione di Simone Inzaghi. Palacios sarebbe come vice di Alessandro Bastoni, sperando che possa ripercorrere le sue stesse orme.