Inzaghi post-Inter: “L’arbitro ha indirizzato la partita”
Il tecnico della Lazio Simone Inzaghi ha parlato dopo la sconfitta per 3-1 contro l’Inter che interrompe la serie di 6 vittorie consecutive.
Ecco le sue parole:
“C’è rammarico perchè potevamo ottenere di più. Sapevamo che l’Inter avrebbe potuto fare questa partita. Abbiamo tenuto bene il campo e fatto bene il possesso. Ci siamo innervositi troppo sul rigore, ma loro sono stati bravi a difendersi. Ho provato a mettere fisicità perchè non c’erano spazi. Abbiamo fatto una buona gara, ma non dovevamo farla chiudere di nuovo.”
“Hoedt era ammonito e non volevo rimanere in dieci, volevo dare un cambio a Leiva ed Escalante ha fatto la sua gara. Lukaku è un giocatore di grandissima fisicità. Avevamo provato con Acerbi, ma senza Radu abbiamo dovuto cambiare i piani.”
“Non potevamo rinunciare a giocare anche a San Siro, non era la nostra partita. Hoedt e Parolo hanno fatto una buona gara, ma stasera Lukaku ha avuto forza nonostante la partita di martedì. Ho fatto i complimenti ai ragazzi. Ho spiegato che quel rigore se lo rivedi venti volte puoi darlo. E’ un tocco debole, ma l’arbitro ha indirizzato subito la partita. I ragazzi non l’hanno accettato. Fabbri l’ha dato con una decisione clamorosa. Poi avrei voluto che l’Inter non segnasse in ripartenza su una partita che stavamo dominando, basta vedere il numero di passaggi.”
“Volevo tenere Lukaku e Lautaro lontani dall’area. Arriviamo da sei vittorie consecutive. Contro il Milan se la rigiochiamo non la perdiamo. Stasera con quel rigore abbiamo perso lucidità. Poi ho messo fisicità per puntare sui cross.”