Rinnovo De Ketelaere, l’Atalanta vuole trattare con il Milan: alcuni dettagli andranno limati
Tra cambi di programma e una trattativa arenata, qualche problema di troppo in casa Atalanta nell’annata della Supercoppa.
Già deve trovare il piano B (e non sarà facile) nel momento in cui la Juventus arriverà a Bergamo per portarsi via Teun Koopmeiners, uno degli alfieri di Gian Piero Gasperini nella stagione che ha riporta la Dea in Champions League, con tanto di trofeo, il primo: l’Europa League.
Non è ancora tempo per pensare al Real Madrid e alla super sfida del 14 agosto che mette in palio l’ambita Supercoppa Europea. Sì perché nel frattempo il club bergamasco deve risolvere qualche problema di troppo. Il primo è un cambio di programma.
Quest’anno niente ritiro estivo per l’Atalanta, conoscendo la minuziosità con cui Gasperini cura i dettagli, non avrà certo preso bene la decisione di non trascorrere i tradizionali dieci giorni in montagna, nel paese d’origine della famiglia Percassi, in Val Seriana, due passi da Bergamo. Il motivo?
Troppi pochi giocatori a disposizione di mister Gian Piero Gasperini: ok che all’allenatore di Grugliasco non ha mai amato le rose lunghe, ma così non può andargli bene neanche a uno come lui: tra infortuni, giocatori all’Europeo e quelli in bilico, non c’è un numero consono per il ritiro in montagna. E così, salvo per qualche viaggio per disputare amichevoli ancora non programmate la preparazione si svolgerà a Zingonia.
Una trattativa arenata
Nel frattempo non arrivano buone notizie dal mercato. Sembrava quasi scontato il riscatto di Charles De Ketelaere, ma a quanto pare non sarà così. Pochi giorni per trovare il bandolo della matassa, visto che manca poco al 20 giugno, giorno in cui scadrà l’opzione di riscattarlo a 22 milioni di euro.
Qualche giorno in più a disposizione della dirigenza nerazzurra per prendere una decisione definitiva sul diritto di riscatto da esercitare. Il problema è che la trattativa è arenata, contatti ufficiali tra i due club non ci sono stati. Come è possibile.
Sconto o non sconto?
Secondo SportMediaset, c’è la volontà della società nerazzurra di chiedere uno sconto, ma il Milan a quanto pare non ha intenzione di fare regali, neanche piccoli, vuole i ventidue milioni di euro pattuito. Anche perché gli servono per investirli su di un mercato importante.
Dipendesse da Gasperini, l’affare sarebbe già stato chiuso. CDK è rinato a Bergamo sotto l’ala protettiva dell’allenatore della Dea, trasformato in seconda punta è stato uno dei migliori de suoi. E Gasp ha già fatto sapere di voler continuare a contare su di lui. Ma l’Atalanta a quanto pare non è di questo avviso. Non proprio una buona notizia in vista della prerazione.