Raiola alla BBC: “Solo 10 club possono avere Haaland, sulla Fifa…”
È uno dei personaggi più discussi del calcio mondiale. Ha ‘sotto la sua ala’ alcuni tra i giocatori migliori al mondo. Un personaggio controverso e mai banale. Si sparla del procuratore Carmine Raiola, detto Mino. Ai microfoni de la BBC, Raiola si è lasciato andare ad alcune impressioni sui suoi giocatori e sul calcio mondiale.
L’esplosione di Haaland
“È normale che tutti pensano che Haaland sia una stella futura del calcio in quanto è difficile fare quello che fa alla sua età. Sarà una delle future stelle del prossimo decennio perchè vediamo che stelle come Ibrahimovic, Ronaldo e Messi stanno arrivando a un’età in cui tutti si chiedono: ‘Per quanto tempo possiamo ancora goderceli?’. Quinti tutti cercano la nuova generazione. Solo un massimo di 10 club possono permettersi di acquistare Haaland e quattro di questi sono squadre di Premier League. Non credo ci sia un allenatore o direttore sportivo al mondo che direbbe non sono interessato a lui. E’ come dire che un team di Formula 1 non sarebbe interessato ad avere Hamilton”.
Pogba
“Ho solo espresso un’opinione, non volevo creare problemi. Non penso che grandi calciatori come Pogba o Solskjaer che ha vinto tutto in carriera possano essere destabilizzati da quello che dice Raiola. Ma vorrà dire che non ne parlerò più. Rende la vita un pò noiosa ma va bene così. Ogni volta che dico la mia opinione tutti in Inghilterra impazziscono. I club sono così stressati dal pubblico e dai giornalisti che ho imparato a non parlarne molto“.
Sugli attacchi ricevuti circa il modo di fare l’agente, tra richieste esose e commissioni alte
“Non è bello sentire sempre questo preconcetto. Mentirei se dicessi che non mi dà fastidio. Ma come può la gente giudicare se sono stato un buon agente ad esempio per Ibrahimovic. L’unico che può dirlo è Ibra stesso. Il mio lavoro è fare l’affare migliore per il mio giocatore, nulla più. I miei assistiti non mi chiamano parassita ed è per questo che lavoro“.
La Fifa
“Non parliamo più con la Fifa. Penso che alla fine ci sarà un caso giudiziario. Non ho alcun problema con la trasparenza. Ci sono governi che ci controllano fiscalmente ogni giorno. La repressione degli agenti è stata usata dalla Fifa per nascondere i propri problemi. Vogliamo fare parte del mondo del calcio ed essere rispettati. C’è solo un interesse nel dire attacchiamo gli agenti perchè prendono troppi soldi”.