Intervento urgente dell’UEFA: multa gigantesca in Serie A | Ceferin torna a usare il pugno di ferro
Ceferin continua a guardare in Serie A con fare sospetto: rischio intervento urgente da parte della UEFA per un’italiana.
La Juventus ne sa qualcosa. Vuoi per Andrea Agnelli, da alleato a nemico giurato dopo la scelta dell’ex presidente della Juventus di schierarsi dalla parte di Don Florentino, Laporta e tutti coloro che volevano (e vogliono ancora) la Superlega.
“La storia della Juventus doveva finire come è finita. Perché tutto era sbagliato”. La vendetta del numero uno della UEFA non si è fatta attendere, prima a parole: “Non ho un rapporto affettivo con Agnelli – ha tuonato Ceferin parlando dell’ex presidente della Juventus – ma vorrei sottolineare che rispetto ancora la Juventus come club e che ho molto rispetto per tutti e tre i club in generale”.
Dalle parole ai fatti, il passo è stato breve. Per chiudere la storia con la Signora è bastato “patteggiare” la non partecipazione alla Conference League attualmente in corso, a cui la Juventus avrebbe potuto partecipare nonostante la penalizzazione di una stagione fa.
Ceferin sta guardando da vicino anche l’evolversi della situazione del Milan, choccata dall’indagine della Procura, in primis sull’amministratore delegato Giorgio Furlani e il suo predecessore Ivan Gazidis, a cui è stato contestato il reato di ostacolo all’attività di vigilanza della FIGC.
Nessuna inchiesta. Ma…
Se nell’indagine della Procura sul passaggio del Milan da Elliott a RedBird dovrebbe essere confermata, il Diavolo avrebbe guai non solo in Italia, dove rischia multe pesanti ma anche eventuali punti di penalizzazione in classifica, ma avrebbe a che fare con Ceferin, uno che non fa fatica certo a usare il pugno di ferro.
Sì perché dovesse essere acclarato che c’è ancora il fondo Elliott, si entrerebbe in conflitto con il Lille, quindi con una presunta violazione dell’articolo 4 del regolamento della UEFA, secondo cui “se due o più club non soddisfano i criteri volti a garantire l’integrità della competizione, solo uno di essi può essere ammesso a una competizione per club Uefa”. Tradotto, si potrebbe arrivare, extrema ratio, perfino a un’esclusione dalle coppe europee.
Un’altra italiana nell’occhio del ciclone
Tanto per non farsi mancare nulla, c’è pure il Napoli sotto l’occhio del ciclone della UEFA. Che non lascerà passare quanto avvenuto nell’iconico intervento di De Laurentiis sul “caso Politano”, strappato via durante un’intervista con Sky, con tanto di aggressione al cameraman.
Sky, come ha spiegato La Repubblica, era assolutamente autorizzata a fare interviste ai giocatori del Napoli post conferenza stampa, mentre l’irruzione del presidente del Napoli, con annesso spintone al camerman, non sarebbe ammissibile. In arrivo una sanzione, che sia una pesante multa o altro, lo scopriremo solo vivendo.