Inter zeru titoli? Ecco cosa accadrebbe a Simone Inzaghi | La decisione di Oaktree

Simone Inzaghi, allenatore dell'Inter
L’eliminazione in Coppa Italia ha fatto esplodere dubbi e perplessità nell’Inter. E se fosse zeru tituli? Ecco cosa accadrebbe a Simone Inzaghi.
Da tutto a niente. È bastato il solito galeotto derby a far crollare le convinzioni di un’Inter che già aveva masticato amaro, al di là delle sfide in campionato, a Riyadh, in quella finale di Supercoppa italiana che sembrava vinta sul 2-0, ma che è stata persa.
Scherzi del Diavolo, l’Inter sta pagando a caro prezzo la seconda stella messa proprio grazie al derby della passata stagione. Sembra passata una vita. Con Paulo Fonseca prima, soprattutto con Sergio Conceicao dopo, le stracittadine sono diventate un incubo per Simone Inzaghi. Dal paradiso all’inferno.
L’eliminazione in Coppa Italia vuol dire niente Triplete, resterà l’unicum di Mourinho. Ma al di là di non poter emulare la Beneamata dello Special One, l’Inter rischia di restare con un pugno di mosche in mano.
Per lo scudetto ci sarà da sudare fino alla fine, perché il Napoli ha meno partite e più morale rispetto ai nerazzurri. Per la Champions League serve una mezza impresa: il Barcelona nonostante l’assenza di Lewa è un cliente a dir poco scomodo. Che avrà mostrato qualche problema in difesa, ma in fatto di occasioni costruite, non è secondo a nessuno. Nell’ultimo turno in Liga, senza il goleador polacco, la squadra di Flick ha tirato 40 volte nello specchio della porta.
Il morale sotto gli scarpini
La doppia sconfitta con Bologna e Milan è stato soprattutto un uno-due che ha fatto sgretolare le certezze di un’Inter che arriva a fine partita con fiato corto e senza benzina, a pensare ai tanti risultati gettati alle ortiche per deconcentrazione e orrori difensivi che denotano una mala gestione del risultato.
Ma l’amara costatazione è che l’Inter non ha la panchina lunga come si pensava. L’assenza di Thuram si è fatta sentire, un pò come le tante partite sulle gambe di un Lautaro Martinez spremuto, in quanto non può riposare. Come manca la ThuLa, l’Inter crolla dal punto di vista dell’intensità, senza parlare di Calha e Barella.
Lo scenario peggiore
Ad Appiano si sono ritrovati tutti dopo un giorno libero. 24 ore salubri per tutti, sottolinea Gazzetta dello Sport. Allentare è stato utile per riordinare le idee e tranquillizzare gli animi, esasperati da una doppia sconfitta che fa sorgere una domanda: e se l’Inter alla fine fosse da zeru tituli?
Lo scenario peggiore, ovviamente, sarebbe una brutta botta. Ma non cambierebbe la strategia del management nerazzurro. Marotta avrebbe già fatto sapere a Oaktree che anche se trofei, Simone Inzaghi non si tocca, il suo rinnovo non è in discussione. Ne è convinta Gazzetta dello Sport, ne sono convinti tutti i dirigenti della Beneamata.