Intervistato da TMW, Javier Zanetti, vice-presidente ed ex storico capitano dell’Inter, ha fatto il punto sulla situazione legata a Simone Inzaghi svelando anche un retroscena sul mancato arrivo di Paulo Dybala. Di seguito tutte le sue dichiarazioni.
Come mai tra Italia e Argentina c’è sempre stato grande feeling?
“Perché c’è grande vicinanza tra Argentina e Italia, come sangue. Il fatto di arrivare qui per me fu determinante, mi ha fatto crescere come persona e come calciatore e ringrazierò sempre questo paese”.
Come si rilancia l’Inter?
“Si rilancia essendo consapevoli della nostra forza. Dobbiamo essere una squadra resiliente, umile, e poi dipenderà dalla nostra bravura di essere protagonisti perché io sono convinto che ci siano i presupposti per poterlo fare”.
C’è sempre fiducia in Inzaghi?
“Sempre c’è stata fiducia su Inzaghi, i meriti non sono mai di una sola persona. C’è un gruppo che ha obiettivi ben chiari e andiamo tutti nella stessa direzione”.
Trattativa Dybala?
“Sì, c’è stata una trattativa ma quando abbiamo preso Lukaku avevamo già un parco attaccanti importante. Lo vedo bene a Roma. Conosco Mourinho e so che può valorizzarlo al meglio”