Inter, Zanetti: “Il mio presente è qui in Italia. Messi? Non eravamo vicini”
Javier Zanetti, vicepresidente dell’Inter, ha rilasciato un’intervista a ESPN. Tanti i temi toccati, tra cui anche Lionel Messi e se fosse veramente concreta la possibilità di vederlo in nerazzurro.
“La verità è che non eravamo vicini. Dopo la pandemia, la situazione dei club era molto complicata e nessuno pensava che Leo potesse lasciare il Barcellona, è stata una grande sorpresa per tutti. Sono felice per Leo, l’ho visto di recente a Parigi e gli ho dato un grande abbraccio, lui più di chiunque altro voleva che arrivasse questo momento, se lo merita di cuore”.
L’intervista è poi proseguita sul fronte del calciomercato, in particolare su Julian Alvarez.
“Il nostro direttore sportivo è attualmente in Argentina per guardare i giocatori. Fa parte di una strategia, Era in Brasile, ora in Argentina e poi andrà in Uruguay. Ci sono molti giocatori interessanti. Oggi si parla molto di Julian Alvarez. Nel nostro paese c’è tanta materia prima”.
E su Lautaro Martinez.
“Mi ricordo bene quando comprammo Lautaro: quando prendi un giovane, non devi avere solo una visione sull’immediato, ma devi vederlo tra 3-4 anni, come sarà la sua crescita. Con lui siamo contentissimi, la sua crescita è stata molto buona: ha avuto un periodo di adattamento e di alti e bassi, poi è arrivato ad un equilibrio. Questa è l’idea che bisogna avere: siamo molto felici del presente e del futuro di Lautaro, nel prossimo Mondiale sarà un nome importante”.
L’intervista si è poi conclusa chiedendo a Zanetti se ci fosse la possibilità di lasciare l’Italia per lavorare in Argentina.
“Oggi sono molto felice qui in Italia, sono contento del mio lavoro. Voglio continuare ad imparare e fare esperienza: sono 26 anni che vivo qui, i miei figli sono italiani, abbiamo la nostra fondazione. Abbiamo tanti amici in Argentina, ma il mio presente è qui in Italia”.