Il vicepresidente dell’Inter, Javier Zanetti, è stato intervistato da Mola circa il suo passato da giocatore. Di seguito un estratto delle sue interessanti dichiarazioni.
Sul rapporto con l’Inter: “Quando sono arrivato c’era il 4 me lo sono preso e l’ho tenuto tutta la carriera. Con quel numero ho passato momenti indimenticabili con l’Inter. Per me i nerazzurri significano famiglia, amore. L’Inter è casa mia. Esserci legato ancora adesso è molto importante per me”.
Sul derby di Milano e il rapporto con Maldini: “Con Paolo c’è sempre stato un grande rapporto e un grande rispetto al di là della rivalità che durano tutta’ora. Paolo rispetta tutti. Ci siamo affrontati in tanti derby, ma lui era un avversario molto leale e per questo l’ho sempre rispettato”.
Sulla sua vita prima del calcio: “Mio padre faceva il muratore e io un anno l’ho aiutato. È stato uno dei momenti più belli della mia vita, perché lì ho capito tantissime cose. Ho capito quanto mio padre e mia madre si sacrificassero per non far mancare niente a me e a mio fratello. Ho capito quali sono i valori umani fondamentali per l’essere umano”.