Il vicepresidente dell’Inter, Javier Zanetti, ha parlato in un’intervista rilasciata a La Nacion di varie tematiche, tra cui il rapporto con José Mourinho ai tempi del Triplete: “Ero a Roma, in scalo per Buenos Aires, e il mio cellulare con il prefisso del Portogallo squillò. Ho risposto: “Ciao Javier, sono José Mourinho. Ho appena firmato con l’Inter e sono il tuo nuovo allenatore; sarai il mio capitano Non vedo l’ora di iniziare a lavorare insieme e mi dispiace per il mio italiano”. Parlava un italiano perfetto e non aveva ancora diretto in Italia. È stato allora che ho capito quanto fosse preparato e coinvolto, mi ha scioccato. ‘Questa è roba seria’, pensai allora“. Su Bielsa: “Ho parlato con Marcelo per vedere se c’era qualche possibilità, ma non eravamo ancora molto chiari sul tipo di allenatore che volevamo. Voleva sapere se potevamo presentarlo come opzione, e a quel punto ha detto di sì“.
Continua Javier Zanetti sulle recenti tensioni avute tra Inter e Juventus: “Mi sono molto arrabbiato per un episodio avvenuto contro la Juventus quando ci siamo qualificati per l’ultima finale di Coppa Italia, qualche mese fa. L’atteggiamento delle persone che lavorano per il club mi ha infastidito molto. L’ultima volta che ho pianto? Per la gioia in Qatar, dopo la finale Mondiale vinta. Abbiamo pianto tutti in famiglia“.