Inter, Vidal ha abbattuto lo Sheriff: adesso la conferma in campionato
La prova maiuscola dell’Inter contro lo Sheriff porta con sè l’ottima prestazione di Arturo Vidal. Dopo i 180 minuti giocati in Champions senza segnare nemmeno un gol, a dare risalto al gap qualitativo evidente tra l’Inter e lo Sheriff ci ha pensato l’uomo meno atteso. O meglio il giocatore dal quale non ci si aspettava più nulla dopo le sue scialbe prestazioni dello scorso anno. Ma il cileno possiede talento e qualità e, quando è in giornata, sa dare prova di essere ancora un ottimo elemento importante per questa Inter.
Voluto, anzi preteso l’anno scorso di Antonio Conte, è risultato non all’altezza delle sue qualità espresse nei suoi anni gloriosi alla Juventus. Errore dopo errore, la panchina è diventata il suo regno scomodo. Gli sbagli, soprattutto in Champions, hanno convinto il tecnico leccese a cambiare idea su di lui e a capire di poterne fare a meno. Risultato? Solo due gol e due assist in 30 apparizioni complessive. Oggi il risultato è lo stesso, ma con 24 partite in meno, segno che un miglioramento c’è stato e Arturo sta risultando sempre più decisivo quando serve. I margini di miglioramento ci sono, l’importante è che a parlare sia il campo.
Contro lo Sheriff tanto di cappello alla sua prestazione con assist e gol, ma si sa il calcio ha la memoria corta e il cileno dovrà dare subito ricoferma del suo stato di forma nel delicato match di domenica contro la Juventus. Per far si che l’Inter possa vederlo come una risorsa e non come un peso. La società, nel corso dell’estate, ha provato più volte a liberarsene, ma senza successo. Ora le cose potrebbero cambiare, considerando il fatto che Calhanoglu non ha convinto in questo inizio di stagione. Vidal potrebbe prendere il suo posto e dimostrare di essere il nuovo colpo di mercato nerazzurro.