Inter, verso la quadratura del cerchio con Oaktree

Come racconta oggi su “la Repubblica” Franco Vanni, si avvicina la svolta in casa Inter, con il fondo Usa Oaktree che sembra ormai ad un passo dal diventare il partner finanziario di Suning. Non ci saranno annunci in giornata, e neanche grosse sorprese all’orizzonte. Lo schema, alla fine, dovrebbe essere quello svelato una decina di giorni fa da “Il Sole 24 Ore“: 275 milioni, forse qualcosa in meno, che dovranno essere concessi alla Great Horizon, la società lussemburghese che controlla l’Inter. 25 milioni resterebbero a Suning, 33 milioni serviranno a liquidare il socio di minoranza Lion Rock e 120 milioni a rispettare le varie scadenze (stipendi, interessi sul bond e altro).

Resterebbero un po’ meno di 100 milioni di euro, che serviranno per la gestione e gli investimenti futuri. Il quadro è stabile, ma ci sono tre aspetti – ricordati ancora da Franco Vanni – che fanno tirare un mezzo, ulteriore, sospiro di sollievo: il via libera della Figc allo slittamento del pagamento degli stipendi di marzo a giugno, l’anticipo del 5% dei diritti TV da parte di Sky e DAZN e la liquidazione di una parte dei premi per la vittoria dello scudetto e la qualificazione in Champions League. Insomma, in casa Inter il quadro si fa, piano piano, più chiaro, anche per Marotta e Conte, gli artefici dell’exploit nerazzurro ancora in attesa di capire dal presidente Steven Zhang su che basi poggerà la squadra della prossima stagione.