Inter-Verona 2-0, Barella e Dzeko regalano la vittoria a Inzaghi
Dopo il fondamentale successo arrivato contro la Juventus, l’Inter di Inzaghi è chiamata a proseguire la corsa verso lo scudetto, e per farlo dovrà superare l’ostacolo Hellas Verona. La squadra di Tudor si è dimostrata, nell’arco di tutta la stagione, uno dei progetti più interessanti e ben costruiti dell’intera competizione, grazie ad una proposta di calcio moderna ed una mentalità improntata sul coraggio. L’Inter esce dal confronto con il Verona con una prestazione dominata ed un 2-0 ampiamente meritato: frutto delle reti di Barella e Dzeko.
Seconda vittoria consecutiva per l'@inter! ✅
I nerazzurri si impongono per 2️⃣-0️⃣ 🔚#InterVerona #SerieATIM💎 #WeAreCalcio pic.twitter.com/fBZvvuuPvu— Lega Serie A (@SerieA) April 9, 2022
Inter-Verona: la cronaca del primo tempo
La prima frazione di partita è caratterizzata da un dominio nerazzurro dal punto di vista del possesso palla. Gli uomini di Inzaghi si dimostrano intraprendenti nel palleggio, e cercano con continuità gli scambi rapidi e le imbucate centrali, rendendosi pericolosi sin da subito con Dimarco e Dumfries. Gli ospiti tentano di contrattaccare rapidamente sfruttando la profondità, ma le manovre gialloblù vengono spezzate facilmente dalla pressione interista. L’Inter muove bene il pallone ma pecca spesso nell’ultimo passaggio, complice anche l’ottimo lavoro dell’Hellas negli uno contro uno. Al minuto 18′ i padroni di casa sfiorano il vantaggio con Perisic, che calcia con precisione nell’angolo basso di destra su suggerimento di Dumfries, ma Montipò si oppone magnificamente. I ragazzi di Tudor pressano e occupano bene il campo, ma non riescono mai a trovare la via per impensierire la Biscia. I nerazzurri trovano il meritato vantaggio al 22′: Perisic approfitta di un’apertura sbagliata di Simeone e si invola verso l’area gialloblù: il croato crossa sul secondo palo e Barella non manca l’appuntamento con la rete.
L’Inter alza i giri, galvanizzata dal vantaggio e dell’entusiasmo del suo pubblico, e dopo pochi minuti sfiora il raddoppio con il “Tucu” Correa, ma anche in questo caso Montipò si oppone. Con il passare dei minuti cresce il dominio dei nerazzurri, che continuano a collezionare occasioni e parate del portiere ospite. I padroni di casa sfruttano con insistenza la fascia sinistra e gli spunti di Perisic, oggi in serata di grazia. Al 30′ arriva il raddoppio dei nerazzurri con Edin Dzeko, bravo ad incrociare con il piatto su assist proprio del croato. Prova a farsi sentire anche il Verona, con una bella combinazione che porta all’incursione di Simeone in area interista, ma l’argentino tira in faccia ad Handanovic. Il primo tempo finisce cosi, con un Inter in netto dominio sotto tutti i punti di vista, e con la partita praticamente in pugno.
La cronaca del secondo tempo
Nella ripresa il match cala inevitabilmente d’intensità, visto quanto hanno speso entrambe le squadre nella prima frazione. Il Verona si dimostra più intraprendente e voglioso di riagguantare la partita, mentre i nerazzurri abbassano il baricentro per rifiatare. Sui capovolgimenti di fronte è Dumfries a rendersi pericoloso con le sue accelerazioni, ma i suoi tentativi si concludono in nulla di fatto. A ridosso del 60′ Inzaghi inserisce Gosens al posto di Correa, per cercare di dare ulteriore brio ai fiammanti esterni della Biscia. La sensazione predominante del secondo tempo è che i nerazzurri vogliano gestire il match e limitare gli attacchi veronesi, tentando di sfruttare le fasce in ripartenza per mettere a segno il gancio definitivo.
Intorno al 70′ Calhanoglu prova a pescare il jolly dalla distanza, ma la conclusione si spegne a lato. I ragazzi di Tudor, di tanto in tanto, provano a ripresentarsi dalle parti di Handanovic, ma i tentativi sono quasi sempre imprecisi e non generano nessun pericolo. Al 72′ i nerazzurri sfiorano il tris con contropiede di frande raffinatezza, conclusosi con un vero e proprio miracolo di Montipò sulla conclusione di D’ambrosio. Le ripartenze dell’Inter sono devastanti ma la lucidità si è notevolmente abbassata, e la rete del 3-0 non arriva. Il Verona sfiora la rete a dieci minuti dalla fine, con una pericolosissima conclusione di Ilic, ma il tiro sfiora il palo. Poche emozioni nel finale, caratterizzate da qualche effimero spunto dell’Hellas e qualche tentativo di contropiede per i nerazzurri. Finisce 2-0 per l’Inter, che continua la sua marcia verso la vetta, in attesa di Milan e Napoli.