Nella giornata di ieri è arrivata la notizia circa lo stop di Romelu Lukaku: risentimento all’adduttore per il centravanti dell’Inter che, salvo sorprese clamorose, salterà sia la sfida di domani con il Parma che quella con il Real Madrid in Champions (martedì alle 21.00), sperando di recuperare per il match con l’Atalanta del prossimo weekend. Conte dovrà reinventare il proprio attacco, vista anche la forma non proprio eccelsa di Sanchez, che potrebbe essere schierato al massimo contro il Real Madrid. Andiamo a spulciare insieme tutte le possibili soluzioni.
La prima opzione è quella più naturale, ossia mettere in campo il sostituto diretto di Lukaku: Andrea Pinamonti. L’ex Genoa è tornato all’Inter proprio per ricoprire il ruolo di vice dell’attaccante belga. In caso di assenza dell’ex United però, Conte avrebbe potuto affidarsi anche a Sanchez con Lautaro nel ruolo di centravanti, ma almeno per il Parma ciò non sarà possibile. Di conseguenza il giovane Pinamonti potrebbe esordire da titolare con i nerazzurri nella sfida di domani pomeriggio contro i crociati, in programma a San Siro alle ore 18.00.
Come detto, questa sarebbe la soluzione più semplice ma potrebbe creare qualche problema soprattutto a gara in corso: con un Sanchez non al massimo della forma, Conte (schierando Lautaro-Pinamonti) finirebbe col non avere alternative offensive in panchina da inserire qualora la partita si mettesse male. Per questo motivo potrebbero esserci delle soluzioni diverse da adottare.
Qualora Conte non volesse subito bruciare la carta Pinamonti, tenendo al caldo l’ex Genoa per la ripresa, ecco che le soluzioni potrebbero essere due: Ivan Perisic o Christian Eriksen, presi singolarmente o addirittura insieme.
Il croato potrebbe essere inserito come seconda punta al fianco di Lautaro Martinez, non cambiando lo scacchiere tattico e continuando dunque sempre sulla falsa riga del 3-4-1-2. Alle loro spalle potrebbe esserci uno tra Eriksen e Barella, con a centrocampo il duo Vidal-Brozovic. Sulla fascia sinistra potrebbero poi salire le quotazioni di Darmian, pronto in caso a prendere il posto di Young.
In alternativa però Conte potrebbe anche cambiare modulo e schierarsi con un inedito 3-5-1-1. A quel punto Eriksen andrebbe a fare una sorta di seconda punta più arretrata alle spalle di Lautaro, e Perisic agirebbe tranquillamente sulla corsia di sinistra come esterno a tutta fascia. A centrocampo Brozovic sarebbe coadiuvato da Vidal e Barella.
Infine ci sarebbe anche la possibilità di un 3-4-2-1: alle spalle di Lautaro potrebbero esserci proprio Eriksen e Perisic con Barella e uno tra Brozovic e Vidal a centrocampo. Sulle fasce spazio poi ad Hakimi a destra e a uno tra Darmian e Young sulla sinistra.
Insomma, le soluzioni ci sono, bisognerà capire Conte quale deciderà di adottare.