Inter, le plusvalenze sotto inchiesta fra il 2017 e il 2019
Il caso delle plusvalenze continua ad agitare le acque italiane, e sotto inchiesta finisce anche il bilancio dell’Inter. Nello specifico, la Guardia di Finanza sta analizzando le operazioni condotte fra il 2017 e il 2019, in modo da capire se il prezzo dei calciatori sia stato gonfiato oppure no. Come analizzato da Calcio e Finanza, i nerazzurri, in quel biennio, hanno generato circa 90 milioni di plusvalenze, e sotto la lente d’ingrandimento della procura spiccano le cessioni di Pinamonti (19,6 milioni), Zaniolo (2,6 milioni), Murillo (5,3 milioni).
Il resto delle operazioni in fase di controllo riguardano per lo più i giovani, fra cui Andrea Adorante (3,9 milioni), Marco Sala (2,9 milioni), Ionut Radu (7,7 milioni), Federico Valietti (5,9 milioni) e Davide Bettella (6,9 milioni).