Il nuovo portiere dell’Inter, Yann Sommer, ha concesso un’intervista al media svizzero SRF, analizzando il suo primo periodo in nerazzurro: “Al Bayern è stata un’esperienza nuova, ma molto preziosa e di successo. Ora sono all’Inter e sono il numero uno, questo cambia molto. L’Inter mi aspettava, il feeling è buono. La gente mi conosce già dalle qualificazioni Mondiali“. Racconta con il sorriso l’estremo difensore elvetico, facendo riferimento ai rigori parati a Jorginho.
Yann Sommer continua l’intervista, soffermandosi sul rapporto con il preparatore dei portieri dell’Inter, Spinelli: “Il confronto è molto buono. Con Spinelli lavoro principalmente sull’area forza, esplosività e passi“. Chiude poi sulla città di Milano e la lingua: “Milano è una grande città e mi trovo molto a mio agio nel club, anche la gente ci aiuta. Capisco parecchio, ma ho ancora un po’ di difficoltà a parlare“.