Non sembra esserci pace per Stefano Sensi. Il centrocampista nerazzurro continua a figurare tra l’elenco degli indisponibili, ed oggi il tecnico dell’Inter, Antonio Conte, in conferenza stampa, ha risposto stizzito ad una domanda sul proprio numero 12: “Per Sensi bisogna parlare con i medici e l’area riabilitativa. Per il resto da un pò stiamo lavorando col giocatore ma non sta dando risultati. Il calciatore è quasi sempre indisponibile”.
Una presa di posizione abbastanza netta, dunque, da parte di Conte che dalle sue parole ha lasciato trapelare un concreto malcontento per tutta la situazione. Del resto, Sensi, in questa stagione ha giocato soltanto 3 partite ufficiali con l’Inter e soltanto una da titolare: quella di Benevento alla seconda giornata. Per il resto, 26′ da subentrato contro la Fiorentina e 19′ sempre dalla panchina con la Lazio, prima dell’espulsione. Da quel giorno all’Olimpico, era il 4 Ottobre di Sensi si sono perse di nuovo le tracce.
A tutto ciò si va ad aggiungere quello che è successe nella scorsa stagione, dove il centrocampista interista, dopo un ottimo avvio di campionato con 3 gol in 7 partite, sparì completamente dai radar dopo un infortunio rimediato nella sfida contro la Juventus ad ottobre. Dopo di quella sera, riuscì a mettere insieme soltanto 5 spezzoni sino al termine della stagione che si è protratta fino ad agosto inoltrato.
Antonio Conte ha sempre ritenuto Sensi un elemento importante per il suo centrocampo. Proprio per questo le parole di oggi devono suonare come un campanello d’allarme per il calciatore della Nazionale: la pazienza del tecnico interista sembra aver superato orami il limite.