Inter scatenata sul calciomercato: acquisti e cessioni 2024
Dopo la sosta per le nazionali, l’Inter attende di chiudere una volta per tutte la questione Scudetto per poi concentrarci sul calciomercato e sul pianificare la prossima stagione.
Il mezzo passo falso di domenica sera contro il Napoli non ha ovviamente compromesso lo straordinario percorso dell’Inter in campionato. I nerazzurri sono saldamente primi a 76 punti in classifica a nove giornate dalla fine e con un vantaggio di +14 sul Milan e di +17 sulla Juventus.
Calciomercato Inter, tutte le mosse dell’estate. Come sarà il calciomercato nerazzurro?
Manca ancora qualche passo e poi gli uomini di Simone Inzaghi potranno festeggiare la conquista del Tricolore. La squadra è ora concentrata sul raggiungimento della seconda stella, ma la dirigenza nerazzurra guarda avanti e pianifica già le mosse che ci saranno nel prossimo calciomercato estivo.
Prima di tutto andrà capito quale sarà il futuro della proprietà e se il Presidente Steven Zhang attuerà una clamorosa cessione o andrà verso un probabile rifinanziamento con il fondo americano Oaktree. Da questo si potrà capire di più di quali saranno le disponibilità finanziarie e il budget con cui Marotta e Ausilio dovranno lavorare nell’estate 2024. E difficilmente la situazione sarà diversa rispetto ad un anno fa, dove l’Inter si è dovuta autofinanziare il mercato e chiudendo la sessione in perfetto pareggio tra entrate e uscite. La condizione del bilancio del club resta non serenissima e questo influirà anche sulle scelte di mercato. In ogni caso l’Inter si è già mossa con grande anticipo per alcuni importanti parametri zero, che a partire dal 1 luglio faranno parte della rosa nerazzurra. Si tratta dell’attaccante del Porto Mehdi Taremi e del centrocampista del Napoli Piotr Zielinski.
In porta e in difesa. Sommer verso la conferma, Audero da valutare. Serve un nuovo centrale dopo il caso Acerbi?
Ma andiamo per gradi e zone di campo, per provare a comprendere quali potranno essere le scelte dell’Inter nel prossimo calciomercato. In porta non ci dovrebbero essere rivoluzioni. Lo svizzero Yann Sommer verrà confermato anche per la prossima stagione come titolare. Qualche dubbio sul ruolo di secondo. Audero è in prestito dalla Sampdoria (con obbligo di riscatto condizionato fissato a 7 milioni di euro) e il suo destino è legato soprattutto al giovane Filip Stankovic, portiere in prestito ai blucerchiati e che potrebbe fare rientro dalla prossima annata. Il club continua a monitorare sia Di Gregorio (che il Monza valuta almeno 20 milioni di euro), che il brasiliano Bento Krepski dell’Athletico Paranaense.
Capitolo difesa. Nel reparto arretrato la questione si fa più complessa perché considerando Alessandro Bastoni e Benjamin Pavard come inamovibili e intoccabili e il giovane Yann Bisseck come scommessa in cui credere anche nel 2024/2025, la posizione di de Vrij, Darmian e Acerbi è in discussione. Tutti e tre sono in scadenza giugno 2025 e tutti hanno un’età piuttosto avanzata e che potrebbe spingere l’Inter ad un investimento in difesa. E il recente caso Acerbi può aprire scenari inattesi come una clamorosa rescissione. Un nome che potrebbe infiammare il mercato di A è sicuramente quello di Alessandro Buongiorno, centrale classe 1999 del Torino.
Centrocampo e fasce. La mediana dovrebbe restare così. Dumfries sarà il sacrificato o rimarrà? La questione è aperta
Situazione più delineata a centrocampo dove a meno di clamorose offerte o richieste di trasferimento, la colonna portante dell’Inter del prossimo anno dovrebbe ancora essere composta da Nicolò Barella, Hakan Calhanoglu e Henrikh Mkhitaryan, a cui aggiungere l’innesto importante di Zielinski. Rimarranno anche Davide Frattesi e Kristjan Asllani, mentre non verranno confermati Stefano Sensi e Davy Klaassen.
Sulle fasce laterali il grosso quesito è attorno al futuro di Denzel Dumfries. L’esterno destro olandese sta avendo problemi col rinnovo del contratto (scadenza 2025) e non si dovesse trovare la quadra, l’ex PSV sarebbe il candidato numero uno per essere il sacrificato che può finanziare il mercato 2024. Un addio di Dumfries (che ha estimatori in Premier League) darebbe all’Inter la possibilità di trovare il suo sostituto. I nomi che piacciono sono Emil Holm dell’Atalanta e Yukinari Sugawara dell’AZ Alkmaar, con il canadese Tajon Buchanan che potrebbe anche diventare il nuovo titolare della fascia destra. Cuadrado invece molto difficilmente verrà riconfermato per un ulteriore stagione. Sulla fascia mancina le cose sono molto più chiare con il duo Federico Dimarco e Carlos Augusto che non verrà toccato.
In attacco il rebus del calciomercato dell’Inter. Lautaro e Thuram intoccabli? Sulla carta sì. Arnautovic da mandare via, ma chi lo vuole?
All’attacco la situazione più spinosa, difficile e complicata in casa Inter. Il reparto offensivo dell’Inter è per ora composto da Lautaro Martinez, Marcus Thuram, Marko Arnautovic e Alexis Sanchez. Come detto a questi si aggiungerà il colpo Mehdi Taremi, che con grossa probabilità prenderà il posto del giocatore cileno, in scadenza il prossimo giugno.
I nerazzurri vorrebbero liberarsi anche di Marko Arnautovic, una delle grosse delusioni di questa annata. Ma l’attaccante austriaco ha un contratto fino al 2025 ed è stato acquistato dal club a titolo definitivo. Allo stato delle cose è davvero complicato che l’Inter riesca a separarsene in assenza di offerte (che potrebbero arrivare solo dalla Saudi League).
Restano quindi Lautaro e Thuram. L’Inter non vorrebbe perderli, una coppia che si è rivelata tra le migliori d’Europa per affiatamento ed efficacia. Anche vero però che una cessione di uno dei due, darebbe all’Inter la liquidità tale per operare con maggiore serenità sul mercato, potendo affondare su alcuni obiettivi come Joshua Zirkzee o Albert Gudmundsson.