Inter-Sampdoria, Conte: “In questi due anni mi sono superato”
Dopo la vittoria per 5-1 contro la Sampdoria, il tecnico dei nerazzurri Antonio Conte ha parlato ai microfoni di Sky analizzando il percorso fatto ed elogiando Pinamonti.
“La soddisfazione è immensa, per me, i calciatori e chiunque ha collaborato a questo traguardo. C’è ovviamente tanta voglia di festeggiare, soprattutto da parte dei tifosi, credo che abbiano aspettato anche troppo. Dobbiamo continuare a fare grandi cose, l’ultima partita persa era contro la Sampdoria, in questo girone abbiamo fatto qualcosa di straordinario e dato gioia ai propri tifosi. Non sono qui per parlare del futuro e ribadisco: bisogna goderci questo scudetto, sappiamo quanto abbiamo lavorato e sofferto perché poi alla fine si ricordano solo la parte finale ma dietro c’è tanta sofferenza. Abbiamo ridato nel giro di due anni credibilità al club, questa volta me la voglio godere poi “Dio vede e provvede” come si dice”.
“Sicuramente il lavoro in questi due anni ha dato molto profitto, non solo nelle qualità, credo che la rosa sia cresciuto anche al livello di mercato e che abbia un valore superiore rispetto a quando sono arrivato. Il mio contributo credo sia stato ottimo. Quando entro in uno spogliatoio spero che i giocatori sperino che io porti vittorie e aspettative. Credo che queste aspettative siano state rispettate. Questo gruppo è giovane e credo che abbiano margini per migliorare. Ora hanno vinto e credo che abbiano imparato a vincere anche nella mentalità, la vittoria ti deve entrare nel cervello. Deve diventare un’ossessione, una droga. Io mi aspetto di fare sempre delle ottime prestazioni da qua alla fine. La partita più importante per noi è quella con la Roma, adesso ci sono loro e cerchiamo di affrontarla nel migliore dei modi. Sono stato bravo a non mollare di una virgola e sono stato bravo, credo di essermi superato in questi due anni. Penso che la squadra abbia sempre remato verso la stessa direzione, anche l’anno scorso. Penso a una domanda di qualche settimana fa su chi è migliorato di più e nominai Pinamonti che ha lavorato tutto l’anno con noi. Lui sa che avere Lukaku, Lautaro e Sanchez davanti non è semplice per ritagliarsi un posto ma oggi lo avete visto. E’ completo, è un ottimo prospetto, starà solo a lui. E’ stata l’impresa più difficile, perché l’ambiente Inter non lo conoscevo. Mi dà tanta soddisfazione perché il mondo Inter non lo conoscevo”.