“Hakimi è ancora nostro e non parlo di sostituti fino a che non ci saranno situazioni definitive, controlliamo il mercato e saremo pronti”, queste le parole dl direttore sportivo Ausilio. Il mercato dei nerazzurri sembra virare in questa direzione. Solo con la cessione definitiva di Achraf Hakimi si potrà iniziare a fare sul serio, andando a caccia delle occasioni, evitando di spendere cifre esorbitanti.
L’esterno marocchino, che l’Inter ha acquistato dal Real Madrid, è ormai un giocatore del PSG. Sui tavoli di Viale della Liberazione è arrivata una busta con 70 milioni di euro più bonus, quelli che servivano alla società meneghina per far quadrare il bilancio di fine giugno. Oltre ad Achraf anche Joao Mario, il portoghese in prestito alla Sporting Lisbona, sta per essere ceduto a titolo definitivo al Benfica per 7,5 milioni di euro.
La priorità, dunque, della dirigenza sarà quella di trovare un buon terzino sulla fascia destra. Ammesso che Matteo Darmian sappia svolgere egregiamente il suo lavoro, la dirigenza è al lavoro per trovare una buona pedina: i nomi caldi sarebbero 3. Il primo è Hector Bellerin dell’Arsenal. Il giocatore ha ancora due anni di contratto con i Gunners, che non vorrebbero cederlo in prestito. Poi ci sarebbe Marcos Alonso, che ha 31 anni, e con il Chelsea si è visto ben poco nella passata stagione. Il prezzo del suo cartellino si aggirerebbe attorno ai 15 milioni di euro. E infine Denzel Dumfries del PSV. Il calciatore olandese si è messo in mostra all’Europeo con l’Olanda, ma la società che detiene il suo cartellino lo valuterebbe 25 milioni di euro, cifra poco accessibile. L’alternativa low cost rimane Davide Zappacosta, difensore del Chelsea in prestito al Genoa.