Ultime decisive ore per il futuro immediato di Milan Skriniar. Il difensore slovacco ormai vive da sperato in casa dal momento in cui non vestirà più la fascia da capitano e spera che il passaggio al PSG si formalizzi nella giornata di domani.
Alla vigilia del match di coppa Italia contro l’Atalanta, ad Appiano Gentile c’è stato un duro faccia a faccia tra Riccardo Ferri, team manager nerazzurro, ed il difensore slovacco. L’ex difensore oggi dirigente, secondo quanto trapela dalla Pinetina, ha sottolineato come i valori della squadra vengono prima di ogni altra cosa e la mancanza di rispetto nei confronti di gruppo, allenatore, società e tifosi costa la fascia da capitano, in attesa di sviluppi sul versante mercato.
Simone Inzaghi, tuttavia, ha preparato la sfida di domani sera a San Siro contro l’Atalanta. Poco turnover rispetto a Cremona, la coppa Italia è un obiettivo concreto e da non fallire. Non dovrebbe essere la serata di Romelu Lukaku, il quale partirà molto probabilmente dalla panchina. In attacco ancora spazio al tandem Lautaro-Dzeko, ma il belga scalpita.
Onana tra i pali, ballottaggio Darmian-D’Ambrosio per sostituire Skriniar come difensore di destra. Acerbi, De Vrij e Bastoni si giocano due maglie con gli ultimi due favoriti a partire dall’inizio. Dumfries dovrebbe essere confermato a destra, Dimarco a sinistra. Altro turno di panchina per Robin Gosens. Barella torna in mediana, con Calhanoglu e Mhkytarian. Insomma, formazione quasi tipo per l’Inter.
Sul fronte mercato, i nerazzurri attendono l’offerta da 15 milioni più bonus per liberare Skriniar. Il tempo stringe ed il sostituto è stato individuato, ma tutto dipenderà dai parigini. Becao e Demiral i profili scelti per l’immediato con l’Atalantino in vantaggio nell’indice di gradimento. Serve un’operazione lampo con prestito e diritto di riscatto. Non semplice sia per le tempistiche che per la modalità. L’Atalanta difficilmente farà sconti.