Inter, oggi gli esami di Arnautovic: i possibili tempi di recupero

Inter, oggi gli esami di Arnautovic: i possibili tempi di recupero

(Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

L’Inter ha perso Marko Arnautovic nel corso del match di ieri contro l’Empoli, ed il suo stop potrebbe rivelarsi molto lungo. Le prime indiscrezioni parlano di una distrazione ai flessori della coscia sinistra, un infortunio che, qualora dovesse essere confermato, costringerebbe l’attaccante austriaco a stare fuori per almeno due mesi, ma lo staff medico nerazzurro teme che i tempi possano essere addirittura più lunghi. Nella giornata di oggi sono attesi gli esami strumentali, che faranno chiarezza circa l’entità dell’infortunio del giocatore. La paura più grande è che l’Inter possa arrivare a giocare fino a gennaio con soli tre attaccanti, e ciò, ovviamente, limiterebbe scelte e soluzioni ad Inzaghi.

Serie A infortunati
(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

Inter, Arnautovic rischia oltre due mesi di stop: oggi gli esami strumentali

Anche nel migliore dei casi non sono previsti tempi brevi per il recupero del giocatore, e ciò sta spingendo la società interista a ragionare anche in ottica mercato. Tra le ipotesi che sono state fatte nelle scorse ore dalla stampa nostrana rientrano anche gli svincolati Papu Gomez ed Eden Hazard, calciatori che tuttavia non presentano le stesse caratteristiche dell’ex Bologna. Una soluzione concreta potrebbe essere rappresentata da Felipe Caicedo, calciatore che già in passato ha vissuto la maglia dell’Inter. La situazione non è delle più semplici, visto che il mercato degli attaccanti è sempre molto dispendioso, e i nerazzurri vorrebbero, in caso risultasse necessario mettere mani al portafoglio, trovare una soluzione a costi molto bassi.

Per il momento l’Inter dovrà andare avanti con i soli Lautaro, Thuram e Sanchez, con i primi due che rappresentano l’indiscutibile coppia titolare di questa stagione. Il cileno tuttavia dal punto di vista fisico non da chissà quali grandi garanzie, ed anche per questo motivo intervenire sul mercato potrebbe risultare uno scenario inevitabile, a meno che Inzaghi non si inventi qualche stratagemma tattico per sopperire a tale mancanza.