Radja Nainggolan, ai microfoni della Gazzetta dello Sport, ha analizzato la sfida di domani tra Inter e Napoli. Di seguito le sue dichiarazioni.
Inter-Napoli: le chiavi della partita?
“Innanzitutto pesa una incognita, per tutti. Questa pausa lunga cosa comporterà? Al Napoli credo che può solo nuocere perché era la squadra che aveva trovato i migliori equilibri di gioco. Ritrovarli può risultare naturale, ma c’è anche il rischio che non sia così. Però va detto che gli azzurri hanno giocato il miglior calcio. Credo che ogni appassionato, al di là del tifo, si sia davvero divertito a vedere lo spettacolo dei ragazzi di Spalletti”.
Barella o Zielinski?
“Il sardo ora trova il gol e soprattutto è l’anima dell’Inter. Dalla sua prestazione dipenderà molto l’atteggiamento dei nerazzurri. Zielinski ha grandi qualità e soprattutto sa trasformarsi da mezzala a sottopunta in un attimo, facendo saltare gli equilibri avversari”.
Su chi è la pressione?
“Sull’Inter, non c’è dubbio. Sulla carta ha una squadra più forte ma poi in campo gioca molto meglio il Napoli che ha grande leggerezza e gli riesce tutto. E quegli 11 punti pesano. Chi avrebbe detto che Osimhen avesse fatto meglio di Lukaku?”.
E Dzeko?
“Il più forte attaccante con cui abbia giocato. Sa fare tutto e saprà adattarsi con Lukaku. Però attenti al mio amico Juan Jesus: sembrerebbe una riserva ma con Spalletti si trasforma e sta facendo benissimo”.