Inter, Moratti sul possibile addio di Suning: “Non me l’aspettavo”
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L’Inter sta vivendo una fase complicata a livello societario. Il tecnico dei nerazzurri Antonio Conte, ieri sera al termine della semifinale di andata di Coppa Italia, persa contro la Juventus, ha ribadito il momento di difficoltà: “Non nego che stiamo vivendo una situazione complicata. Siamo partiti con un progetto e questo progetto ad agosto si è fermato”.
Sulla possibile vendita delle quote di maggioranza del club nerazzurro è intervenuto oggi anche l’ex presidente dell’Inter, Massimo Moratti. Ecco le sue dichiarazioni: “Sinceramente non me l’aspettavo. Ma del resto bisogna fare i conti con una situazione veramente complicata per tutto il mondo, venutasi a creare a causa della pandemia di coronavirus. A quanto pare per Suning che fa capo alla famiglia Zhang non ci sono più le condizioni per poter supportare, per intenzioni e mezzi, la causa. Io da tifoso dell’Inter mi auguro solo che trovino qualcuno alla loro stessa altezza. Stiamo parlando di gente seria e per bene che in questi anni si è impegnata severamente per la crescita e il bene del club”.
Massimo Moratti poi si è addentrato sui temi che riguardano il calcio giocato: “Penso che Conte abbia il senso di responsabilità necessario per preparare bene la sfida contro la Fiorentina. I viola sono una squadra in grande crescita in questo momento, sarà una gara sicuramente difficile. La trasferta di Firenze per l’Inter è sempre stata importante e complicata. Passare al Franchi significa avere delle speranze più serie per il campionato. È sempre stato tradizionalmente così”,