Inter-Milan, non è solo un match di Coppa Italia
Stasera si affrontano Inter e Milan, per i quarti di finale di Coppa Italia. Dopo il derby del 17 ottobre, questo sarà l’atto secondo di una sfida che, mai quest’anno, è tornata avvincente. Le due compagini milanesi, nonostante i recenti stop in campionato, sono le due squadre che più stanno infuocando l’intensa corsa scudetto. Turnover, rotazioni e gestione delle energie ma, in una sfida come Inter-Milan, è impossibile guardare al lato ‘aziendalista’ della disputa per più ragioni. Il derby di Coppa Italia sarà un’occasione importante per ambo le squadre, soprattutto dal punto di vista umorale, per ritrovare slancio dopo un’ultima giornata di campionato avversa ad entrambe.
Evitare un nuovo stop
Sarebbe complesso, per l’Inter, iniziare la settimana con una sconfitta nel derby, dopo il pareggio a reti bianche a Udine. Altrettanto per il Milan, dopo il pesante k.o. casalingo inflitto dall’Atalanta. La vincente di stasera ‘guadagnerà’ la semifinale, con andata il 3 febbraio e ritorno il 10, presumibilmente contro la Juventus impegnata nei quarti contro la Spal. L’Inter è già priva di impegni europei, dopo l’eliminazione dalla Champions League. Il Milan, dal suo canto, dovrà fronteggiare una competizione lunga e fitta d’impegni come l’Europa League. In una stagione come questa, gli impegni supplementari possono apparire come un ostacolo ma, né Inter e né Milan, possono permettersi di ragionare programmando le future sfide del calendario. Obiettivo: ‘sgambettare l’avversaria‘, con l’intento di guadagnare convinzioni in ottica campionato togliendole alla rivale e, perché no, costituirsi la possibilità di puntare al trofeo.
I talismani del derby
L’Inter di Antonio Conte, nonostante le rotazioni, dovrebbe affidarsi al suo totem Romelu Lukaku. Allo stesso modo, il Milan, punterà su Zlatan Ibrahimovic. Nei due derby giocati dallo svedese, sono arrivati tre gol. Il belga non è da meno, stesso numero di reti con un derby in più giocato. Sono loro gli assi nella manica per Conte e Pioli. I leader naturali chiamati a trascinare i rispettivi gruppi. Oltre ai due centravanti, sia Conte che Pioli daranno spazio alle seconde linee, con Sanchez, Perisic, Darmian e Kolarov candidati nell’Inter. Tatarusanu (scelta obbligata), Meité, Dalot candidati nel Milan. Ibrahimovic vuole tornare al gol dopo il passaggio a vuoto contro l’Atalanta. Al tempo stesso, Lukaku cerca una rete che manca da quattro giornate di campionato. Inter-Milan sarà soprattutto la sfida tra Ibrahimovic e Lukaku ma, in palio stasera, c’è di più della semifinale di Coppa Italia. Molto di più.