Inter-Milan, -2 al derby: i numeri di Leao e Lautaro Martinez

Inter Milan

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Il Derby della Madonnina fra Inter e Milan si avvicina inesorabilmente, e a due giorni dall’attesissimo match la lente d’ingrandimento non può che cadere sui due leader degli attacchi delle rispettive compagini. Da una parte Rafael Leao, ala portoghese che grazie alla gestione di Stefano Pioli è diventato non solo impattante e decisivo, ma anche uno dei profili più importanti d’Europa in quella posizione di campo. Dall’altra parte Lautaro Martinez, divenuto capitano dei nerazzurri ed ormai arrivato ad una maturità importante che gli consente di esprimere le sue immense qualità con continuità. Il match tra le due milanesi passa anche da  duello tra questi due gioielli del calcio italiano, che nel corso di questi anni hanno portato lustro e titoli ai loro rispettivi club.

Milan Leao
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-2 a Inter-Milan: i numeri di Rafa Leao e Lautaro Martinez a confronto

La passata stagione è stata abbastanza transitoria per la freccia portoghese del Milan, che ha alternato momenti di puro dominio a periodi opachi, intervallati, di tanto in tanto, da qualche acciacco fisico. Nella scorsa stagione l’ex Lille ha collezionato in totale 16 reti stagionali fra campionato, Champions League e Coppa Italia, oltre che 15 assist. Un bottino che poteva sicuramente risultare migliore, date le sue straordinarie capacità, ma che allo stesso tempo mostra quanto il ragazzo possa risultare impattante anche nei momenti non troppo felici. In questa stagione Rafa ha segnato una rete e fornito ben due assist in tre giornate.

Il Toro nerazzurro è stato invece uno degli attaccanti più incisivi e decisivi della passata stagione, in cui ha collezionato un bottino di ben 28 gol e 11 assist fra campionato e coppe. Numeri importantissimi per il capitano nerazzurro, che ha mostrato una maturazione importantissima sotto tutti i punti di vista. Lautaro Martinez è inoltre partito con il botto anche in questa stagione, dato che in tre partite disputate ha realizzato ben 5 reti, dimostrandosi ancor più centrale e fondamentale nei meccanismi di Inzaghi.