Inter, Marotta svela il futuro: l’annuncio shock gela i tifosi
A due anni dalla scadenza del suo contratto nel giugno del 2027, l’amministratore delegato Giuseppe Marotta ha annunciato alcuni dettagli in merito al suo futuro al termine dell’esperienza nella dirigenza dell’Inter.
La pausa riservata alle partite delle Nazionali ha scosso l’ambiente attorno all’Inter, alle prese con la questione legata alla presunta frase razzista pronunciata da Acerbi nei confronti di Juan Jesus, e con le notizie dei problemi finanziari di Steven Zhang. Il momento dei nerazzurri non è dei migliori, ma questo non sembra influire comunque sull’andamento della squadra, avviata a vele spiegate verso il ventesimo Scudetto della storia del club.
Tanti dei successi dell’Inter degli ultimi anni, tra Serie A e Champions League, sono frutto del grande lavoro messo in atto dalla dirigenza e nello specifico dalla figura dell’amministratore delegato Giuseppe Marotta. L’a.d. del club è riuscito fin dal suo arrivo a Milano ad impostare una politica societaria vincente e finalizzata al miglioramente costante di anno in anno, tanto da guadagnarsi il rinnovo di contratto fino al 2027. In queste ore però lo stesso Marotta ha svelato alcuni dettagli in merito al suo futuro, che non faranno piacere ai tifosi dell’Inter.
Marotta annuncia l’addio all’Inter: “Mi occuperò dei giovani”
Arrivato all’Inter nel 2017 per ricoprire la carica di amministratore delegato, Giuseppe Marotta ha da sempre messo il proprio zampino in ogni mossa di mercato della Beneamata, riuscendo con costanza e una fitta rete di contatti a migliorare la rosa di anno in anno. I risultati degli ultimi anni ne sono la prova, dallo Scudetto con Antonio Conte alla finale di Champions League raggiunta nella scorsa stagione sotto la gestione di Simone Inzaghi.
Durante un intervento presso la Sala Montanari di Varese, sua città di nascita, Marotta ha annunciato l’addio all’Inter alla fine del suo contratto nel 2027: “Quando terminerà il mio contratto con i nerazzurri e lascerò il club mi occuperò soltanto di giovani“.
Il pensiero di Marotta sul futuro dei settori giovanili
Proseguendo con il suo intervento l’a.d. Beppe Marotta ha espresso la sua opinione in merito all’utilizzo dei settori giovanili da parte dei club: “Il settore giovanile è il patrimonio più grande di una società, soprattutto dal punto di vista umano. Sono sempre più convinto che far pagare lo sport ai giovani sia sbagliato: dovrebbe essere gratuito, perché così si riuscirebbero a coinvolgere anche le famiglie povere, quelle in cui si nascondono i campioni, come accadeva una volta“.
Fin dalla sua esperienza alla Juventus infatti, il dirigente dell’Inter si è sempre mostrato a favore dell’utilizzo dei giovani calciatori, vedendo in loro una risorsa importante per i club dal punto di vista sportivo e da quello economico.