Inter, Marotta sigla una doppietta | Avviso a tutti i competitor: nerazzurri molto più forti di una stagione fa

Simone Inzaghi

Simone Inzaghi, allenatore dell'Inter fresco di rinnovo - lapresse - calcioinpillole

Napoli, Juve, Milan e Atalanta si stanno rinforzando. Ma i competitor per lo scudetto devono far i conti con un’Inter molto più forte.

Mercato frizzante, che fa rima con importante per il Napoli, la Juventus, l’Atalanta e il Milan. L’arrivo di Conte ha riportato grande entusiasmo all’ombra del Vesuvio: big come Di Lorenzo e Kvara sono rimasti (almeno fino a prova contraria), Buongiorno, Spinazzola e probabilmente Lukaku innalzano qualità e quantità degli azzurri.

Juve e Milan stanno ricostruendo, bene a quanto sembra e con relativa vivacità, sono partite in quarta e presto si rinforzeranno ulteriormente. All’Atalanta potrebbe bastare Zaniolo e la permanenza di tutti i suoi eroi capaci di vincere l’Europa League. L’importante è che ci sia (sempre) Gasp.

Ma chiunque dovrà fare i conti con l’Inter. Un’Inter più forte della passata stagione, che ha preso con largo anticipo, Zielinski e Taremi blindando tutti i suoi big. Dato per scontato il rinnovo di Lautaro Martinez, l’ultimo in ordine cronologico dovrebbe essere Denzel Dumfries.

Le parti si sono venute incontro, talmente vicine che il sì sarà una pura formalià. Denzel Dumfries rinnoverà il contratto: intesa raggiunta a 4 milioni di euro d’ingaggio, quasi il doppio rispetto allo stipendio attuale, con una scadenza a lungo termine, tra il 2027 e il 2028. Non sarà l’ultima operazione della Beneamata.

L’uno-due

Marotta ha in mente un uno-due per mettere kappaò i competitor. Sì perché Dumfries è importante per le famigerate rotazioni di Simone Inzaghi, una risorsa enorme nel momento in cui l’Inter deve attaccare, ha gamba e porta gol.
Nonostante tutto quello che si è detto nei mesi scorsi, che voleva un ingaggio più alto altrimenti sarebbe andato, Dumfries non aveva mai manifestato fermamente la volontà di essere ceduto. Di offerte significative, poi, non ne sono nemmeno arrivate alla fine con questo rinnovo: tutti felici e contenti.

Jakub Kiwior
Jakub Kiwior, centrale dell’Arsenal e della nazionale polacca – lapresse – calcioinpillole

L’ultimo tassello

Al netto di una cessione di Arnautovic che andrebbe a stuzzicare la fantasia di Marotta e di Ausilio, all’Inter manca trovare soltanto un tassello, che non sarebbe stato necessario se non si fosse fatto male Buchanan.

Il canadese ne avrà per almeno quattro mesi, così proprio in nome delle famigerate rotazioni tanto care a Simone Inzaghi, la squadra mercato nerazzurra è alla ricerca di un suo vice. L’acquisto dell’Arsenal di Calafiori, potrebbe indirettamente favorire l’Inter. Jakub Kiwior, secondo la Gazzetta dello Sport, avrebbe detto sì all’Inter, un buon punto di partenza per colmare l’ultima lacuna. Il difensore polacco da tempo è nei radar della Serie A. In passato lo hanno cercato Milan e Roma, ora tocca all’Inter provarci: senza assillo, però, si sta lavorando a un prestito con diritto/obbligo di riscatto.