Inter, Marotta: “Per Hakimi al Psg mancano solo alcuni dettagli”

(Copyright: xMarcoxCanonierox)

All’evento ufficiale dell’apertura del calciomercato era presente anche Giuseppe Marotta. L’amministratore delegato dell’Inter ha parlato ai microfoni di Sky Sport. Ecco le sue dichiarazioni:

“Per Hakimi al Paris Saint Germain siamo in dirittura d’arrivo, ci ha lavorato Ausilio. Mancano alcuni dettagli ma nel giro di un giorno potremo arrivare alla fine di questo trasferimento doloroso per noi. Essere riusciti a trasferire un giocatore del genere senza l’inserimento di contropartite rappresenta una mosca bianca. La cessione di Hakimi ci permette di respirare un pochino”“.

“Per il resto è difficile capire che calciomercato sarà ma non ci saranno trasferimenti onerosi, servirà creatività. Abbiamo dovuto garantire al sostenibilità del club e ci siamo rifatti a quelle che sono state le richieste della società. Il mercato non è ancora entrato nel vivo”.

“Ora vorremmo trattenere tutti, solo nel caso qualche giocatore manifestasse l’intenzione di andare via valuteremo la questione”.

“Con Lautaro Martinez abbiamo cominciato a parlare del rinnovo. Puntiamo su di lui e sugli altri giovani. Non è un’operazione facile ma vogliamo difendere il patrimonio storico di questo club”.

“Gli stipendi dei calciatori sono troppo alti in un momento come questo. Serve sostenibilità e la retribuzione dei calciatori, per questi in molti vanno in scadenza. Dobbiamo creare un modello nuovo, siamo di fronte a un cambiamento epocale e non ci saranno più investimenti e contratti faraonici”.

“Per ciò che concerne il sostituto di Hakimi, lavoriamo in team con Ausilio, Inzaghi e i collaboratori. Bisogna avere pazienza e cogliere le opportunità. La creatività sarà fondamentale. Non penso che anche i grandi club facciano movimenti in entrata importante. Partire dal nostro gruppo è importante per noi”.

“Coordiniamo le nostre decisioni e Inzaghi spero che sia l’erede in tutto e per tutto di Conte, sia nei risultati che sotto l’aspetto professionale. Ausilio lo sente anche tre o quattro volte al giorno. In queste poche settimane ha dimostrato già un grandissimo senso di appartenenza”.

“Per quel che riguarda gli obiettivi, la storia del club parla chiaro, dobbiamo continuare a vincere trofei. Per la società è un momento di contrazione economico-finanziaria ma vogliamo vincere ancora”.