Beppe Marotta, Amministratore delegato dell’Inter, ha rilasciato alcune dichiarazioni, soffermandosi su alcune tematiche di attualità in casa nerazzurra.
Presente all’evento RCS Sport Industry Talk tenutosi a Milano, Beppe Marotta, Amministratore delegato dell’Inter, ha rilasciato alcune dichiarazioni, soffermandosi su alcune tematiche attuali in casa nerazzurra. Dalla prestazione contro la Juventus alla crescita del capitano Lautaro Martinez: “Non c’è rammarico per la partita contro la Juventus, è una prestazione positiva. Dimostra continuità rispetto al recente passato, tutto questo è di buon auspicio per lottare per un importante traguardo. La crescita di Lautaro è tutta merito suo, ha ancora margini di miglioramento notevoli pur dimostrando dal punto di vista statistico di fare già il suo dovere. Non dimentichiamo anche che è il nostro capitano e come tale sta riscuotendo il consenso dei suoi compagni in questo nuovo ruolo“.
Continua Marotta sul pareggio contro la Juventus all’Allianz Stadium: “Al di là del risultato è la prestazione che dà conforto: siamo andati sotto ma la squadra si è ricompattata e ha ripreso il risultato. Questo dimostra come il processo di crescita e consapevolezza continui sotto la regia di Inzaghi, questo è di buon auspicio per il futuro“.
Sul rinnovo fino al 2027: “Sono contento, nel momento in cui la proprietà mi propone il prolungamento sono fiero e riconoscente. La risposta, mia e dei miei colleghi Ausilio e Baccin, è stata positiva, siamo contenti di poter lavorare ancora per questi colori e questa società“.
Sui altri rinnovi entro il 2023: “Non abbiamo scadenza precise, sono prolungamenti dove esistono due attori che intendono finalizzare in modo positivo. Se non sarà per la fine del 2023, sarà per l’inizio del 2024“.